FICO
Il fico proviene dall’area del Medio Oriente. Erano un frutto molto noto ai popoli dell’antichità e sono citato anche nel Vecchio Testamento.
Il fico proviene dall’area del Medio Oriente. Erano un frutto molto noto ai popoli dell’antichità e sono citato anche nel Vecchio Testamento.
Varietà:
Ne esistono vari tipi, tra cui, i più conosciuti, il fico nero, che ha la buccia sottile, viola scuro, con la polpa molto profumata; il fico verde e il fiorone, tardivo, quindi meno saporito e più grande con polpa più asciutta.
Conservazione:
Sono facilmente deperibili, quindi si consiglia di consumarli massimo entro due giorni dal loro acquisto.
Proprietà:
Oltre alla vitamina A, il fico è ricco di potassio, ferro e calcio. È quindi indicato per le ossa e i denti, per mantenere efficiente la vista e proteggere la pelle.
Curiosità:
Gli individui di peso superiore alla media non dovrebbero cibarsene perché il fico, è notevolmente ingrassante.
Ogni parte del fico giovano a qualcosa. Il latte di fico che sta per maturare è ottimo per combattere le verruche, i porri, i calli, le lentiggini e le macchie della pelle. I semi stimolano la peristalsi intestinale e perciò sono utili nei casi di stitichezza. Il frutto ha poi moltissime applicazioni! Viene usato come impacco sugli ascessi e i gonfiori infiammati, contro i foruncoli, ed internamente possiede la dote di curare infiammazioni urinarie e polmonari, stati febbrili, gastriti e coliti.
Ricette:
Petto d'anatra in salsa rossa di fichi
Zelten di Bolzano
Fichi ubriachi
Mousse di ricotta e fichi verdi con coulis di more