ALBERTO SORDI (1920)
cultura
10 Ottobre 2009 amministratore

ALBERTO SORDI (1920)

  ALBERTO SORDI (1920) Attore cinematografico e di rivista italiana, nasce a Roma il 15 Giugno del 1920.




Attore cinematografico e di rivista italiana, nasce a Roma il 15 Giugno del 1920.
Dopo l'esordio nella compagnia Zacconi (1937), si affermò nel teatro di rivista, interpretando con grande maestria il personaggio del "bullo" romano spaccone e strafottente, e acquistò notorietà con varie rubriche radiofoniche di successo (Mario Pio, Il teatrino, ecc.).
Nel cinema, oltre a un'intensa attività di doppiatore (dal 1938 prestò la voce a Oliver Hardy) e a qualche particina, esordì come protagonista di Mamma mia, che impressione! (1951) e, dopo le memorabili interpretazioni dello Sceicco bianco (1951) e I vitelloni (1953) di Fellini, divenne, attraverso una lunga serie di film, il comico italiano di gran lunga più popolare degli anni Cinquanta per l'acuta critica di costume di un tipo umano largamente diffuso.
Notevoli in questo periodo sono: Il seduttore, Un americano a Roma, L'arte di arrangiarsi, Un eroe dei nostri tempi, Lo scapolo.
Con I magliari (1959) di Francesco Rosi cominciò ad affrontare personaggi ai limiti del dramma: - La grande guerra, Tutti a casa, Una vita difficile, Il mafioso, Il boom, Il medico della mutua.
Assai pregevoli le sue interpretazioni di Detenuto in attesa di giudizio (1971) di Nanni Loy, Lo scopone scientifico (1972) di Luigi Comencini, La più bella serata della mia vita (1972) di Ettore Scola.
Ha affrontato per la prima volta un ruolo drammatico in Un borghese piccolo piccolo (1977) di Mario Monicelli, con ottimo risultato, e ha poi proseguito nei suoi ruoli tradizionali in I nuovi mostri (1977) di Dino Risi, Il testimone (1978) di P. Mocky, L'ingorgo (1979) di Luigi Comencini, Il malato immaginario (1979) di T. Cervi, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1984) di Mario Monicelli, Sono un fenomeno paranormale (1985) di Sergio Corbucci, In nome del popolo sovrano (1990) di Luigi Magni, L'avaro (1990) di T. Cervi, Vacanze di Natale 91 (1991) di E. Oldoini.
Come regista ha diretto e interpretato vari film, fra cui Fumo di Londra (1964), Scusi, lei è favorevole o contrario? (1966), Un italiano in America (1967), Amore mio aiutami (1969), Polvere di stelle (1973), Finché c'è guerra c'è speranza (1974), Il comune senso del pudore (1976), Io e Caterina (1980), In viaggio con papà (1982), Il tassinaro (1983), Un tassinaro a New York (1987), Misteriosa Gilda (1991). Più discussa la sua interpretazione di Don Abbondio nei Promessi sposi televisivi di S. Nocita (1988).
Nel 1991 ha avuto a Parigi il premio internazionale Lumière.
Ha inoltre interpretato, oltre che curato la regia di Assolto per non aver commesso il fatto (1992) e Nestore - L'ultima corsa (1994). Nel 1994 ha recitato Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola.
L'ultimo film diretto e interpretato dall'attore è Incontri proibiti (1998) interpretato da Valeria Marini.

 

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