Il nome è lo pseudonimo di Sofia Villani Scicolone, nata a Roma il 20 settembre 1934.
Dopo un'infanzia difficile, trascorsa a Pozzuoli, interpretò fotoromanzi (con il nome di Sofia Lazzaro) e fece la comparsa in vari film, soprattutto comici, a partire dal 1950.
La conoscenza con il produttore Carlo Ponti, al quale l'attrice si legò sentimentalmente, cambiò il corso della sua vita e della sua carriera, infatti cominciò ad interpretare parti di rilievo in film sempre più importanti: Carosello napoletano del 1953, Un giorno in Pretura (1953), Tempi nostri del 1954 diretto da Blasetti fino ad arrivare all'Oro di Napoli, il film che le diede la notorietà mondiale, in cui interpreta il ruolo molto vivace di una popolana che fa la pizzaiola.
Fra le interpretazioni più note, che la confermarono fra le attrici più amate del periodo ci sono Peccato che sia una canaglia di Blasetti - (1955), Pane, amore e... di Dino Risi - (1955), La fortuna di essere donna - Blasetti - (1956), La bella mugnaia.
Dal 1956 lavorò per alcuni anni ad Hollywood, divenendo una diva internazionale (Orgoglio e passione, 1957 di S. Kramer; La chiave, 1958; Orchidea nera di M. Ritt del 1958, La baia di Napoli, 1960, El Cid 1961).
Nel 1967 interpretò con la regia di Chaplin La contessa di Hong Kong.
Tornata in Italia rivelò doti di attrice drammatica nel film La Ciociara di Vittorio De Sica, che la consacrò attrice di fama e talento e che le valse l'Oscar nel 1960, e con Ieri, oggi e domani del 1963 sempre di De Sica.
Tra i film successivi troviamo Ieri, oggi e domani (1964), Matrimonio all'italiana (1965), C'era una volta del 1967 di F. Rosi, I girasoli del 1969 di De Sica, La moglie del prete di Dino Risi - (1970), La mortadella di Mario Monicelli - (1971), Bianco, rosso e... di Alberto Lattuada - (1971), Il viaggio di De Sica - (1974) che è la migliore interpretazione da lei fornita in questo periodo.
Le sue interpretazioni successive sono perlopiù internazionali, ma di tipo commerciale, (Cassandra Crossing, di G. P. Cosmatos del 1977, Angela di B. Sagal del 1978.
Grande forza drammatica riesce ad infondere al suo personaggio nel film Una giornata particolare di Ettore Scola (1977) e in Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova, si sospettano moventi politici di Lina Wertmüller del 1978.
Per la televisione ha girato Madre coraggio (1987), Mamma Lucia (S. Cooper, 1988) tratto da un libro di Mario Puzo, il remake della Ciociara tratto dal libro di Alberto Moravia con la regia di Dino Risi (1989) e Sabato, domenica e lunedì tratto dalla commedia di Edoardo De Filippo con la regia della Wertmüller nel 1990.
Nel 1994 partecipa al film di Robert Altman Pret-a-Porter, un incrocio tra fiction e documentario su una sfilata di moda a Parigi; nel 1995 è la protagonista del film That's amore insieme a Jack Lemmon (1925-2001) e a Walther Matthau da poco scomparso.