ANATRA
È un volatile a carne rossa, che può essere selvatica o domestica. Le dita delle zampe sono unite tra loro da una membrana, le ali sono lunghe e i margini del becco sono dentellati.
È un volatile a carne rossa, che può essere selvatica o domestica. Le dita delle zampe sono unite tra loro da una membrana, le ali sono lunghe e i margini del becco sono dentellati.
Varietà:
- le più conosciute sono la Muta, la Nostrana, la Turca, la Pechino e la Mulard.
Quando l'acquistate ...:
controllate le zampe che devono essere lucide e le piume compatte. Il becco deve essere elastico e flessibile. Questo nel caso la acquistate con tutte le piume, nel caso l'acquistate spiumata la pelle deve essere uniforme, priva di chiazze scure e parti molle.
Fate attenzione ... :
gli esemplari migliori da cucinare sono le femmine che pesano da 1,8 a 2,3 Kg, ed i maschi che pesano dai 3 ai 3,5 Kg.
Conservazione:
generalmente potete conservarla in frigo sigillata in una pellicola trasparente per due giorni, preventivamente spiumata e pulita.
Proprietà:
è indicata in caso di anemia e debolezza. È molto energetica e ricostituente.
Controindicazioni:
è sconsigliata in caso di gotta o in presenza di malattie del fegato, dello stomaco e dell'intestino.
Come trattarla:
l'anatra va frollata, cioè lasciata a riposo per almeno 24 ore, dopo la macellatura; questo per far si che l'anatra, come tutta la selvaggina del resto, acquisti sapore e risulti tenera. La frollatura deve avvenire in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, va bene anche il frigo purché l'anatra non sia a contatto con altri alimenti o oggetti che favorirebbero l'insorgere di processi di putrefazione.
Ricette:
Petto d'anatra in salsa rossa di fichi