SCAROLA
Appartiene alla famiglia delle Compositae, la stessa della cicoria, ed è originaria dell'Europa. Come tutte le cicorie e le altre verdure appartenenti a questa famiglia, è apprezzata fin dall'antichità, si dice, per le sue proprietà
Appartiene alla famiglia delle Compositae, la stessa della cicoria, ed è originaria dell'Europa. Come tutte le cicorie e le altre verdure appartenenti a questa famiglia, è apprezzata fin dall'antichità, si dice, per le sue proprietà toniche, depurative e diuretiche, che del resto vengono confermate anche dalla scienza moderna.
Questa insalata ha foglie larghe, di forma ondulata e margini ripiegati verso il centro. Di consistenza croccante, di colore verde e bianco, il suo sapore rimane leggermente amaro.
Quando l'acquistate ...:
le foglie devono essere fresche e turgide, fate attenzione anche ai margini delle foglie che devono essere integri, privi di parti molli o annerite.
In più:
controllate che il cespo non sia umido, in caso contrario vuol dire che la scarola non è fresca.
Conservazione:
va consumata fresca, al più tardi entro due giorni dall'acquisto dopo averla messa in frigo, se si ritarda il consumo perde gran parte delle vitamine che la caratterizzano. Può essere conservata anche cotta, in questo caso può stare in frigorifero per 3 giorni circa.
Proprietà:
molto indicata per le diete dimagranti, grazie alle sue proprietà depurative e per lo scarzo contenuto di calorie. Essendo ricca di potassio è ottima anche in caso di ipertensione.
Come trattarla:
viene consumata soprattutto cruda, in insalata, dopo averla accuratamente lavata, sgocciolata e asciugata. E' ottima cotta a vapore o brasata. Indicata anche per la preparazione dei minestroni.
Ricette:
Stufato di scarola con julienne di zucchine