10 Ottobre 2009
amministratore
Il metodo diagnostico di Elettroagopuntura, quale gli apparecchi di Voll e Motoyama, rivela squilibri fisiologici ed energetici nel corpo misurando i cambiamenti elettrici nel sistema dei meridiani. Poiché tale sistema è parte dell’interfaccia fisico-eterica, squilibri energetici negli agopunti riflettono disturbi sia a livello eterico che cellulare.
L’apparecchio di Voll è usato per testare le caratteristiche elettriche di un punto per volta. Può essere usato per diagnosticare cause specifiche di malattia o per testare farmaci sul paziente. Il meccanismo energetico usato dal metodo di Voll è collegato ad un fenomeno vibrazionale conosciuto come reazione di risonanza dei punti di agopuntura. Quando l’agente patogeno causa della malattia o l’appropriato rimedio frequenziale viene immesso nel circuito dell’apparecchio, si produce un cambiamento elettrico nel livello di emissione (mentre il sistema è in contatto elettrico col sistema dei meridiani del paziente).
L’apparecchio di Voll permette di indagare profondamente gli strati più vecchi della corazza energetica. Altra applicazione dell’apparecchio è quella di accelerare la diagnosi di molte allergie alimentari: può anche fornire una rapida determinazione dello specifico dosaggio omeopatico di sostanze allergeniche in grado di neutralizzare quelle manifestazioni. Gli strumenti radionici utilizzano un testimone biologico o la foto del paziente, invece del contatto diretto con i suoi meridiani, per avere informazioni energetiche. Questi campioni sono detti testimoni frequenziali; il testimone è un punto focale energetico sul quale si sintonizza la mente dell’operatore. Questi strumenti utilizzano il principio della risonanza che avviene nel sistema nervoso autonomo (inconscio) dell’operatore e si manifesta con un aumentato numero di attività del sistema simpatico; tale reazione è caratterizzata dall’aumento di viscosità del dito dell’operatore quando viene passato sul cuscinetto di gomma dell’apparecchio radionico. Gli apparecchi radionici sono strumenti che aumentano la sensibilità del sistema percettivo e in particolare del sistema chakra-nadi. La sensibilità dell’apparecchio è un riflesso del livello evolutivo psicospirituale dell’operatore. Una volta individuate le frequenze e sintonizzandosi sulle stesse, è possibile inviare al paziente, con l’intermediazione energetica del testimone, la necessaria frequenza terapeutica.
Nuovi strumenti diagnostici della medicina alternativa
Nuovi strumenti diagnostici della medicina alternativa Il metodo diagnostico di Elettroagopuntura, quale gli apparecchi di Voll e Motoyama, rivela squilibri fisiologici ed energetici nel corpo misurando i cambiamenti
Il metodo diagnostico di Elettroagopuntura, quale gli apparecchi di Voll e Motoyama, rivela squilibri fisiologici ed energetici nel corpo misurando i cambiamenti elettrici nel sistema dei meridiani. Poiché tale sistema è parte dell’interfaccia fisico-eterica, squilibri energetici negli agopunti riflettono disturbi sia a livello eterico che cellulare.
L’apparecchio di Voll è usato per testare le caratteristiche elettriche di un punto per volta. Può essere usato per diagnosticare cause specifiche di malattia o per testare farmaci sul paziente. Il meccanismo energetico usato dal metodo di Voll è collegato ad un fenomeno vibrazionale conosciuto come reazione di risonanza dei punti di agopuntura. Quando l’agente patogeno causa della malattia o l’appropriato rimedio frequenziale viene immesso nel circuito dell’apparecchio, si produce un cambiamento elettrico nel livello di emissione (mentre il sistema è in contatto elettrico col sistema dei meridiani del paziente).
L’apparecchio di Voll permette di indagare profondamente gli strati più vecchi della corazza energetica. Altra applicazione dell’apparecchio è quella di accelerare la diagnosi di molte allergie alimentari: può anche fornire una rapida determinazione dello specifico dosaggio omeopatico di sostanze allergeniche in grado di neutralizzare quelle manifestazioni. Gli strumenti radionici utilizzano un testimone biologico o la foto del paziente, invece del contatto diretto con i suoi meridiani, per avere informazioni energetiche. Questi campioni sono detti testimoni frequenziali; il testimone è un punto focale energetico sul quale si sintonizza la mente dell’operatore. Questi strumenti utilizzano il principio della risonanza che avviene nel sistema nervoso autonomo (inconscio) dell’operatore e si manifesta con un aumentato numero di attività del sistema simpatico; tale reazione è caratterizzata dall’aumento di viscosità del dito dell’operatore quando viene passato sul cuscinetto di gomma dell’apparecchio radionico. Gli apparecchi radionici sono strumenti che aumentano la sensibilità del sistema percettivo e in particolare del sistema chakra-nadi. La sensibilità dell’apparecchio è un riflesso del livello evolutivo psicospirituale dell’operatore. Una volta individuate le frequenze e sintonizzandosi sulle stesse, è possibile inviare al paziente, con l’intermediazione energetica del testimone, la necessaria frequenza terapeutica.
Testi a cura dell'Associazione Dhyana