Le Donne si raccontano tra storie di vita e racconti
Miracolata Fino a poco più di sette anni fa ero convinta che, nel mio cuore, non ci fosse spazio per l'Amore.
Fino a poco più di sette anni fa
ero convinta che, nel mio cuore, non ci fosse spazio per l'Amore. Mi
dicevo che non potevo innamorarmi, amare, non riuscivo a lasciare che
il cuore si aprisse, volevo controllare ciò che entrava, quando,
per quanto tempo, da parte di chi, in quale forma, per quale motivo
.bla
bla
bla.
In un modo, o nell'altro, ogni volta che il mio Cuore un po' si apriva,
tornava, subito dopo, a chiudere, un pezzetto di più, avvolgendosi
ancora più serratamente in se stesso.
Negli anni, ho tolto tanti strati sclerotizzati dalle paure e dalle
angosce. La non speranza ha trovato le sue forme, ha espresso le sue
resistenze, e intanto, pian piano diventava più forte il desiderio
di lasciare uscire, e di lasciare entrare, un po' di calore.
Avevo le mani sempre fredde, sentivo freddo ad Agosto!
Sentivo sempre una morte nel cuore. Vivevo nella convinzione che il
mio scopo, nella vita, fosse quello di custodire i segreti e la vita
del passato della mia famiglia, compresi i lutti.
Poi ho cambiato nome, l'ho scelto tra quelli che mi aprivano il cuore.
Avrei chiamato Eulalia la mia bambina, forse già allora, scegliendo
di prendere io il nome, piuttosto che darlo alla mia bambina, stavo
già scrivendo una pagina nuova del mio futuro, ora presente.
La scelta di dedicare la vita, la mia vita, all'amore, per l'amore e
nell'amore. Non c'è spazio per i bambini, ne ho tanti e vorrei
ora lasciare che crescano più soli, più autonomi. Torno
a guardare la mia bambina ora, con tanto amore.
Mi piace chiamarmi "miracolata", ed è così che
la mia Anima si sente.
Mi sono svegliata, sto andando verso la mia strada, in modo sempre più
chiaro, ho sempre meno paura, ho sempre meno dolore.
Tante volte sono felice perché sono innamorata, dello spazio
infinito che può entrare, ora dentro di me. Non ho paura di perderlo,
perché lo sento in ogni mia cellula, fa parte di me stessa, come
il sangue del mio corpo.
Sento la fragilità del mio cuore e la preziosità di tutto
l'amore che racchiude.
Sento un tenero dolore per quanto amo con tenerezza, passione, tristezza,
dolcezza.
Mi sento miracolata, perché sono cambiata, perché ora,
tante volte, riesco ad abbandonarmi senza paura, con il cuore un po'
commosso, aperto all'amore.
A volte sento tanto, tanto, amore.
Mi straripa dal cuore e arriva lì dove non pensavo che l'amore
potesse portare.
Mi vedo viaggiare in tutte le parti, la mia Anima ora ha quelle ali
che tanto, da piccola, desideravo.
Ora posso volare fin sulle stelle, scendere nella profondità,
anche di altre anime e sento il desiderio e l'amore, di scendere ancora
più in profondità.
E il desiderio, ancora più forte ed intenso, di salire, ancora
più in alto.
Sento l'amore per poter tornare oggi, libera, tra le tue braccia.
Eulalia