SFORMATINI DI RICOTTA INNAFFIATI AL SUCCO DI CILIEGIA
cucina
10 Ottobre 2009 amministratore

SFORMATINI DI RICOTTA INNAFFIATI AL SUCCO DI CILIEGIA

800 g di ricotta dolce 500 g di ciliegie 150 g di nocciole 300 g di zucchero cannella latte cognac menta

  • 800 g di ricotta dolce
  • 500 g di ciliegie
  • 150 g di nocciole
  • 300 g di zucchero
  • cannella
  • latte
  • cognac
  • menta

Eliminate il nocciolo dalle ciliegie:
una metà vanno tritate grossolanamente, l'altra metà tenetele da parte.
La ricotta:
mettetela in una terrina e lavoratela a lungo per ottenere una crema morbida; dopo di ché aggiungete il trito di ciliegie, 200 g di zucchero, le nocciole spezzettate e un bel pizzico di cannella.
Mescolate tutto fino ad ottenere una crema omogenea e morbida - per ammorbidire ancora di più potete aggiungere un filo di latte.
Prendete 4 stampini che solitamente utilizzate per il crèm caramel, foderateli con della pellicola trasparente e versate all'interno la crema di ricotta; lasciate riposare in frigo.
Vi suggeriamo di ...:
pressare gli sformatini utilizzando il dorso di un cucchiaio, per eliminare gli eventuali vuoti d'aria.
guarnite con un po' di cioccolato amaro grattugiato, o con della cannella in polvere: a voi la scelta!!!
Per completare, preparate la salsa di ciliegie:
lavate ed eliminate i noccioli alle ciliegie rimaste. Mettetele a cuocere a fuoco basso in un tegame antiaderente, aggiungendo lo zucchero rimasto, e mescolate continuamente. Aggiungete alla salsa di ciliegie uno spruzzo di cognac e qualche fogliolina di menta per profumare:
la salsa dovrà risultare un po' fluida.
Per finire:
togliete gli sformatini dal frigo, rovesciateli su un piatto da portata, sollevate gli stampi con l'aiuto della pellicola trasparente, irrorateli con la salsa tiepida appena preparata e ... buon dessert!!!.


potrebbe essere piacevole accompagnare questo dessert con un Asti Spumante piemontese, dal profumo intenso e morbido che ricorda i fiori e le spezie, ed un sapore dolce, che al palato offre, condensata, l'aromaticità dell'uva.
L'Asti Spumante va servito fresco, ad una temperatura di circa 8-10°C.
 

 

Chiudi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati, nel corso del loro normale utilizzo, si avvalgono di cookie utili a migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni relative all'utilizzo del sito stesso. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo la pagina, cliccando su qualsiasi elemento o proseguendo la navigazione, acconsenti al loro utilizzo in conformità  alla nostra Cookie Policy.
Informativa Cookie Policy
Accetto i cookies