DONNE E ISTITUZIONI
PREMESSA AL PERCORSO Il percorso, "Donne e Istituzioni", analizza il ruolo e la posizione delle donne italiane ed europee, nelle istituzione politiche.
PREMESSA AL PERCORSO
Il percorso, "Donne e Istituzioni",
analizza il ruolo e la posizione delle donne italiane ed europee, nelle
istituzione politiche. Il punto di partenza è l'acquisizione
del diritto di voto.
La storia politica femminile è recente. Per questo, lo scopo
del percorso è di approfondire e dare risalto alla rappresentanza
politica delle donne in Italia ed in Europa.
LE DONNE NELLE ISTITUZIONI
POLITICHE IN EUROPA
La conquista del diritto di voto e di eleggibilità delle donne
europee
Alla fine del XVIII secolo, le donne europee non godono
dei diritti politici, concessi solo a frange ristrette della popolazione.
Alle donne europee non sono riconosciuti diritti civili né giuridici.
Il messaggio di libertà ed eguaglianza della Rivoluzione Francese
nell'Europa assolutista non coinvolge le donne, che invece avevano aderito
con entusiasmo alla rivolta. Ma è proprio la Rivoluzione Francese
ad introdurre la questione dell'estensione del diritto di voto alle
donne.
Le rivendicazioni
delle rivoluzionarie non vengono prese in considerazione, ma si
apre un dibattito politico nuovo, che spianerà la strada
alle successive lotte per il riconoscimento dei diritti civili,
giuridici e politici delle donne.
Le modalità delle conquiste di questi diritti differiscono da
Paese a Paese, ma possono distinguersi in due percorsi essenziali: quella
del mondo protestante e quella del mondo cattolico o di tradizione del
diritto romano.