TI REGALO UN FIORE... MEGLIO SE E' UNA ROSA
TI REGALO UN FIORE... MEGLIO SE E' UNA ROSA. San Valentino dava molta importanza ai fiori, regalandoli a tutti coloro che andavano a trovarlo. "Il linguaggio dei fiori", un libro in versi di provenienza persiana.
Come abbiamo potuto leggere nelle pagine precedenti, San Valentino dava molta importanza ai fiori, regalandoli a tutti coloro che andavano a trovarlo e persino ai bambini! Un'usanza questa che è stata fedelmente mantenuta dai valentini e dalle valentine di tutto il mondo, di ogni epoca. Infatti, i fiori sono il linguaggio privilegiato di un timido pretendente, di un amante appassionato, di un marito romantico. Un dono adatto ad ogni giorno dell'anno, ma sicuramente di rigore per il 14 febbraio. Il linguaggio dei fiori ha radici lontane. Nella mitologia, nella bibbia, nelle favole è sempre possibile scovare un accenno a questo o a quel fiore ed al suo specifico significato. Un'opera completa sull'argomento, fu portata in Europa nel '700 da Carlo II° di Svezia: "Il linguaggio dei fiori", un libro in versi di provenienza persiana. Ben presto l'opera si diffuse in ogni Paese, rivelando i segreti di un "non ti scordar di me", di un tulipano, di un'orchidea. Nonostante l'ampia scelta di contenuti e forme, gli innamorati non hanno mai avuto dubbi in proposito: la rosa è il fiore simbolo dell'amore per eccellenza.