Carnevale di Termeno
Molte delle feste tradizionali di questa regione mantengono un colore tirolese, data la stretta connessione culturale di questa zona con la sfera linguistica e culturale austriaca.
Vicino Bolzano, ogni anno in occasione del carnevale si tiene la tradizionale
sfilata dell'Egetmann, un pupazzone di paglia che, dalla notte dei tempi,
rappresenta la divinità della primavera e della fecondità. Alla parata
partecipa una folla imponente che accompagna l'Egetmann sul suo carro,
guidato dal cocchiere al cui fianco siede la sposa del pupazzo. Ad ogni
fontana il corteo fa una sosta, ed un banditore legge l'annuncio di nozze
dell'Egetmann, mentre le Schnappiveh, mostri alti due metri con
pelose e cornute teste di coccodrillo, si agitano urlando. Ad ogni fontana
una Schnappiveh muore accoltellata da un macellaio.
All'interno del corteo
compaiono inoltre diverse figure della tradizione trentina, come la strana
figura della donna che porta sulla sua schiena una sacca da cui spuntano
le gambe di un uomo.
I fuochi di San Martino
Alla vigilia dell'11 novembre, i rappresentanti di tutti i rioni di Predazzo
(Trento) corrono sulle montagne circostanti per accendere il fuoco più
alto ed imponente. Quando le pareti delle montagne risplendono di luce,
i partecipanti corrono in paese e con l'aiuto di corni, trombe e tamburi
cercano di fare più chiasso possibile, per scacciare il maligno dal paese.
A questo scopo si tiene anche una gara tra musicisti, in cui vince chi
riesce a produrre col proprio strumento il suono più alto per un intero
minuto.
La notte di festa prosegue generalmente nelle osterie e si cerca, nel
rispetto dell'antica tradizione, di tener fede alle proprie promesse e
pagare i debiti.
Festa della castagna
A Roncegno, vicino Trento, gli abitanti del paese sono molto fieri delle
proprie castagne, che si narra fossero richieste dalla famiglia Asburgo
di Vienna, fin dai tempi dell'Impero austro-ungarico. In ricordo di tanto
fasto e dell'importanza di questi frutti del bosco, ogni anno si organizza
un festa in cui sfila la banda del paese ed i popolani si sfidano in antichi
giochi dal sapore medievale.
Strozegada
Alla vigilia della notte di Santa Lucia (13 dicembre) tutti i bambini
di Levico Terme (Trento) si mettono a raccogliere le lattine vuote che
trovano in giro. Queste vengono poi legate insieme e trascinate, mentre
i bambini seguono un asinello che porta su di sé una figura della Santa,
cercando di fare più chiasso possibile. La "strozegada", ossia il trascinare
le lattine in giro, serve, secondo i bambini locali, ad attirare l'attenzione
della Santa, che dovrà ricordarsi di portar loro
i doni durante la notte.