Matrimonio: anche in tempi di crisi non si bada a spese
attualita
10 Ottobre 2009 amministratore

Matrimonio: anche in tempi di crisi non si bada a spese

21.200 euro la spesa media e 130 il numero di invitati . Più soluzioni low-cost per il beauty, il viaggio di nozze ed il ricevimento: lo svela un sondaggio condotto fra le utenti del sito matrimonio.

21.200 euro la spesa media e 130 il numero di invitati
. Più soluzioni low-cost per il beauty, il viaggio di nozze ed il ricevimento: lo svela un sondaggio condotto fra le utenti del sito matrimonio.it.

Amici e parenti importanti per la scelta dei dettagli, ma per decidere si cerca la perfezione: la location più bella, l’abito che cada in modo perfetto.

Quanto si spende per rendere indimenticabili le proprie nozze? Matrimonio.it (www.matrimonio.it) il sito internet dedicato agli sposi, ha effettuato il suo primo sondaggio sull’organizzazione del grande giorno, esplorando sia l’aspetto economico sia le modalità con cui si scelgono i vari dettagli.
Crisi o non crisi, il matrimonio è un avvenimento unico nella vita per il quale non si bada a spese. Secondo il sondaggio, a cui hanno risposto oltre 1400 spose , la spesa media prevista per sposarsi si attesta sui 21.200 euro. Tale cifra varia naturalmente da regione a regione, con in testa Basilicata (39.895 euro) e Campania ed a chiudere la Liguria dove si registra la minor spesa pro capite (13.487 euro).
La voce di spesa più pesante è sempre il ricevimento: difficile abbassare i costi se, come rivela il sondaggio, in media si hanno 130 invitati. Nel 24% dei casi, si conta di spendere fra i 10.000 e i 15.000 euro ma anche una buona percentuale (23,7%) ritiene di potersela cavare con meno di 7.500 euro. Per mantenere il controllo si sceglie comunque decisamente di risparmiare sulle spese per trucco e acconciatura (il 51% prevede di spendere fra i 250 e i 500 euro, il 33,6% meno di 250 euro) e sul viaggio di nozze, per cui saranno stanziati meno di 5.000 euro dal 52% di chi ha risposto.
Nello studiare il “budget” per il matrimonio, infine, la gran parte delle spose stanzia fra i 1.000 e i 3.000 euro per l’abito nuziale (77,4% del totale). La Campania è la regione dove si spende di più per l’abito con una media di 2.882 € a testa seguita da Basilicata e Abruzzo. Gli sposi prevedono di spendere fra 1.000 e 2.000 euro per le fotografie con cui ricordare il giorno più bello.

Come si sceglie

Il sondaggio ha indagato anche sulle modalità di scelta dell’abito, della location e degli altri dettagli per la cerimonia.
Per quanto riguarda la scelta dei dettagli, il consiglio di amici e parenti ha un ruolo molto importante: il 57% ne ha tenuto conto per scegliere il fotografo, il 58% per trucco e acconciatura, il 59,4% per il fiorista.
Anche per scegliere il luogo del ricevimento ci si informa presso i conoscenti (nel 62% dei casi) affiancando ai loro consigli prevalentemente una accurata ricerca delle strutture sul web (67,8%). Per la decisione finale, però, conta in primo luogo la bellezza del luogo (70% dei casi), citata da una percentuale di persone più alta rispetta a coloro che hanno indicato fra gli elementi di scelta definitiva la disponibilità della location nella data scelta per sposarsi (62,7%) o il prezzo (considerato importante nel 37,9% dei casi).
Diverso il percorso che porta alla scelta dell’abito da sposa: qui si esplorano tutte le possibilità disponibili. Se il 65% delle spose ha curiosato anche sui siti degli stilisti, un 78% di esse ha usato anche cataloghi di abiti da sposa, il 69% riviste sulle nozze, il 63,2% ha visitato le fiere di settore. Alla ricerca della combinazione perfetta, l’elemento che porta alla scelta definitiva è però soprattutto la possibilità di fare prove (52,3% dei casi), elemento presso assai più in considerazione del prezzo finale (35,7%). Poco o per nulla importante il nome dello stilista che lo ha disegnato nell’80% dei casi.
Veronica Mariani, amministratore delegato di Premiaweb srl, editore del sito www.matrimonio.it commenta “ Ci si concentra sugli elementi più memorabili per sé piuttosto che sui dettagli: un abito impeccabile, da provare e riprovare, piuttosto che un vestito di uno stilista di grido; la bellezza del luogo in cui festeggiare piuttosto che il suo costo. Per far quadrare il budget, che comunque rimane mediamente elevato, si lavora sui dettagli. L’aspirazione al matrimonio perfetto non conosce crisi economica”.

E per concludere qualche dato e curiosità regionale:

Quali sono le regioni dove si spende di più per organizzare le proprie nozze?
Basilicata: 39.385 €
Campania: 25.874 €
Abruzzo: 25.820 €

E quali le regioni dove invece si spende di meno?
Veneto: € 16.954
Emilia-Romagna: € 14.189
Liguria: € 13.487

Le tre regioni con il maggior numero di invitati medi:
Basilicata: 204
Calabria: 187
Molise: 181

Ecco le tre regioni con il minor numero di invitati medi:
Friuli-Venezia Giulia: 99
Liguria: 91
Trentino-Alto Adige: 91

Le regioni con la maggior spesa pro-capite per l’abito di nozze:
Campania: 2.882 €
Basilicata: 2.714 €
Abruzzo: 2.543 €

Matrimonio.it è il sito dedicato agli sposi che desiderano organizzare il proprio matrimonio. Lanciato nel 2004, Matrimonio.it ha nel tempo aggregato una vasta community di sposi che utilizzano i diversi servizi per organizzare le proprie nozze. Con un traffico di 5 milioni di visite annue ed oltre 50.000 sposi registrati è diventato un punto di riferimento ed il portale sulle nozze più visitato in Italia*.
Matrimonio.it è una iniziativa di Premiaweb srl, società editoriale specializzata nella realizzazione e gestione di siti internet tematici attiva dal 2000 che ha sede a Cusano Milanino (MI)
Per maggiori informazioni: http://www.matrimonio.it o www.premiaweb.it
*dati Nielsen-Net Ratings maggio 2009


Fonte
Caterina Ferrara

 

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