I COSTI DI RICERCA E LE FONTI DELL’INFORMAZIONE
Per quanto riguarda la ricerca di informazioni ci sono dei costi di ricerca i quali sono classificabili in: Costi di ricerca che hanno lo scopo di conoscere i mercati e farsi una panoramica dell’insieme delle varie opportunità.
Per quanto riguarda la ricerca di informazioni ci sono dei costi di ricerca i quali sono classificabili in:
Costi di ricerca che hanno lo scopo di conoscere i mercati e farsi una panoramica dell’insieme delle varie opportunità.
Costi di percezione che hanno lo scopo di individuare le caratteristiche distintive dei prodotti e conoscerne anche i termini di scambio.
Costi di Valutazione impiegati per valutare la presenza delle caratteristiche percepite e per verificare l’autenticità delle informazioni sulla qualità dei beni inviate dal mercato.
Le Fonti di informazioni invece sono:
Le fonti di informazioni dominate dai produttori (pubblicità, parere e consigli di venditori e distributori, vetrine, volantini: valorizzano solo le caratteristiche positive)
Fonti di informazione dominate dai consumatori ( amici, vicini, opinion leader, passaparola)
Fonti di informazioni Neutre ( articoli di giornali e riviste specializzati: neutri e a basso costo, molto dettagliati e specifici)
Per quanto riguarda la Pubblicità, da una parte si tratta di una fonte che sollecita alla vendita e quindi esalta il prodotto, dall’altra parte è una fonte positiva perché permette di conoscere almeno le caratteristiche distintive di un prodotto a bassi costi e senza l’impegno della ricerca.
