LA DOMANDA DEI BENI INDUSTRIALI

Essendo la Domanda di Beni industriali inserita nel contesto della Filiera Industriale, essa risulta dipendente dalle domande situate più a valle. L’analista di Marketing per questo deve tenere presente nella sua ricerca non solo la domanda diretta dei sui clienti ma anche quella dei clienti diretti dei suoi clienti. Per alcuni prodotti, molto lontani dalla domanda finale, questo processo risulta molto più complesso poiché riguarda molto più livelli della domanda. Molto vicina alla domanda dei beni di consumo è la domanda industriale che riguarda quei prodotti che l’impresa usa nella sua attività di produzione e che poi alla fine non compaiono nel prodotto finale. In questo caso le variabile di cui tener conto sono: Il numero totale e potenziale delle imprese/utenti, Gli utenti effettivi e il tasso di impiego unitario per unità di attività. Vi sono poi i prodotti intermedi usati nel prodotto fabbricato dal cliente industriale, la cui quantità di produzione influisce direttamente sulla domanda. In questo caso dunque tra le variabili compaiono le imprese potenziali incorporatici. Per quanto riguarda invece i beni industriali Strumentali, trattandosi di beni durevoli, la domanda si suddivide in domanda di primo acquisto e domanda di sostituzione. La domanda di questo tipo di beni è fortemente variabile poiché essa dipende direttamente dalla capacità produttiva delle imprese clienti. A questo proposito L’effetto di Acceleratore fa vedere come una variazione anche piccola della domanda finale viene amplificata a livello della domanda di beni strumentali. (volatilità di beni strumentali). In questa ottica dunque si introducono delle implicazioni per quanto riguarda le azioni del Marketing operativo dei beni industriali strumentali. IN questi casi infatti esso non si limiterò ad agire sui propri clienti ma anche sui clienti deiretti dei propri clienti andando a controllare il più possibile la domanda a valle della filiera industriale.