5.5 Nono mese di gravidanza
Alla fine del nono mese il feto è «maturo»: il suo peso è di circa 3200 gr., la cute è rosea, il pannicolo adiposo dà al neonato un aspetto nutrito ed i riflessi (pianto, suzione, movimenti attivi, ecc.) sono sviluppati. La maturità del feto è uno stato il cui raggiungimento è legato a fattori fisiologici e patologici che possonoAlla fine del nono mese il feto è «maturo»: il suo peso è di circa 3200 gr., la cute è rosea, il pannicolo adiposo dà al neonato un aspetto nutrito ed i riflessi (pianto, suzione, movimenti attivi, ecc.) sono sviluppati. La maturità del feto è uno stato il cui raggiungimento è legato a fattori fisiologici e patologici che possono influire sul suo sviluppo indipendentemente dal peso. Risultano infatti condizionanti, ma non compromettenti, il sesso del nascituro, le caratteristiche fisiche dei genitori ed i fattori legati alla razza, mentre possono avere conseguenze gravi i cambiamenti che le alterazioni della placenta portano al feto. Infatti, se pensiamo alle funzioni essenziali di ossigenazione e nutrizione che assolve la placenta, possiamo comprendere come malattie della madre, come l'ipertensione, le malattie renali, il diabete, ecc, possano andare ad influenzare la crescita, lo sviluppo e/o la salute del feto. Inoltre, la maturità del feto è ovviamente legata allo sviluppo dei suoi organi ed apparati: infatti, grande rilevanza è data alla "maturità polmonare", ossia alla capacità essenziale e delicata di un polmone di produrre una determinata quantità di sostanze specifiche che ne permettano il regolare funzionamento. La maturità polmonare avviene negli ultime settimane di gravidanza, il che giustifica i frequenti disturbi respiratori dei neonati prematuri.