6.9 Il liquido amniotico
Se ci soffermiamo a cogliere quali siano le funzioni del liquido amniotico, scopriamo che: . la più rilevante è la sua capacità di proteggere, ossia di neutralizzare eventuali urti esterni, dovuta alla
Se ci soffermiamo a cogliere quali siano le funzioni del liquido amniotico, scopriamo che:
. la più rilevante è la sua capacità di proteggere, ossia di neutralizzare eventuali urti esterni, dovuta alla sua collocazione tra feto e pareti uterine, costituendo così un strato isolante, pertanto protettivo;
. permette al feto una maggiore facoltà di movimento;
. ostacola la formazione di aderenze tra il corpo del feto e la parete;
. fa sì che la temperatura resti costante intorno al feto;
. impedisce qualsiasi processo di disidratazione;
. durante il parto, distribuisce, sull'intera superficie del feto, ogni aumento di pressione provocato dalle contrazioni uterine e, dilatando il collo dell'utero, gradualmente lo distende.
Resta da osservare che il liquido amniotico, sempre in movimento, è regolarmente eliminato e rinnovato, seguendo un ciclo di tre ore circa, ossia in questo arco di tempo, lo strato più interno del sacco amniotico, così come secerne il liquido, nello stesso modo lo riassorbe quasi totalmente nel ricambio. La parte restante viene del liquido viene praticamente deglutita dal feto stresso, soprattutto s partire dal settimo mese.