1.2 Alimentazione: Suggerimenti utili per una sana dieta alimentare in gravidanza
. Prendiamo l'abitudine a consumare dei piccoli pasti così come il nostro bambino: in questo modo non ci sentiremo appesantite e nel contempo avremo sempre le energie necessarie.
. Prendiamo l'abitudine a consumare dei piccoli pasti così come il nostro bambino: in questo modo non ci sentiremo appesantite e nel contempo avremo sempre le energie necessarie.
. Non mangiare e saltare il pranzo o la cena non ci aiuta a dimagrire e soprattutto non sostiene la nostra funzione di allattare.
. Togliere alimenti come i cereali è solamente fonte di squilibrio per la nostra dieta: quindi non ascoltiamo chi ci consiglia di eliminare il pane o la pasta: non è utile né a noi né tanto meno al nostro bambino.
. Beviamo almeno 2 litri di acqua al giorno (il latte materno ne contiene per il 90%) od assumiamola attraverso minestre, brodi, zuppe e molta frutta e verdura.
. Consumiamo con moderazione alcolici, tè, caffè e cioccolata e consideriamo che alimenti come crostacei, selvaggina, pesche, fragole ed uva, possono scatenare delle allergie: sarebbe quindi bene evitarli.
. I grassi previsti in una dieta alimentare equilibrata sono minimi rispetto agli altri gruppi alimentari, ma pur sempre presenti: non eliminiamoli quindi, nel caso riduciamoli.
. Vi sono alimenti che possono influire in modo sgradevole sul sapore del latte, in modo particolare cavoli, aglio, asparagi, peperoni, cipolle e spezie. Non è comunque utile eliminare questi alimenti, visto che il bambino sviluppa le sue capacità sensoriali fin dai primi momenti: vale la pena lasciarlo provare e magari scoprire che, come è accaduto in America, rimane più al lungo attaccato al seno dopo che la madre ha mangiato dell'aglio!