2.2 Baby sitter: a chi affidare il bambino piccolo?
Baby sitter e soluzioni per affidare i figli piccoli
10 Ottobre 2009 amministratore

2.2 Baby sitter: a chi affidare il bambino piccolo?

Nella scelta, spesso possono influenzare dei timori legati a pensieri di abbandono o non accettazione che occorre rimuovere e cancellare o semplicemente ad insicurezze, ad es.: ? il bambino avr? sempre la mamma ed il pap? come primi punti di riferimento, coloro che, al di l? del tempo che stanno con lui, hanno la capacit?

Nella scelta, spesso possono influenzare dei timori legati a pensieri di abbandono o non accettazione che occorre rimuovere e cancellare o semplicemente ad insicurezze, ad es.:
? il bambino avr? sempre la mamma ed il pap? come primi punti di riferimento, coloro che, al di l? del tempo che stanno con lui, hanno la capacit? di influenzarlo sia su un piano emotivo che mentale: quindi nonni o zii che possono prendersi in carico il bambino non sono una minaccia bens? un sostegno ed eventualmente una possibilit? in pi? di confronto con l?esterno che per un bambino ? sempre importante e fondamentale per un sano sviluppo armonico dei rapporti interpersonali
? gli asili nido sono creati e strutturati proprio per bambini molto piccoli, pertanto tutta l?organizzazione ? orientata a garantire il massimo della sicurezza e dell?igiene e ad accogliere pertanto in modo adeguato il nostro bambino; per qualsiasi dubbio, comunque, andate nell?asilo pi? vicino (che sarebbe il migliore da adottare per motivi sia di salute del bambino che di tempo), informatevi, guardate ed osservate ci? che accade, il comportamento delle educatrici e dei bambini, le attivit? ed i giochi che vengono proposti, e sentiamo se questa soluzione ? adatta alla nostra famiglia o se invece preferiamo vedere altro
? nella scelta di una baby sitter di fiducia, chiediamo consiglio ad altre mamme, ad amici, ai parenti ed anche al pediatra oppure, se abitiamo in una grande citt?, informiamoci presso le scuole di puericultura o le agenzie che offrono figure specializzate in questo tipo di lavoro. Comunque sia, una volta che abbiamo di fronte la baby sitter, parliamo con lei, poniamole delle domande anche di semplice conoscenza, invitiamola a passare con noi ed il bambino alcune ore; in questi momenti, oltre a valutare la sua predisposizione, la sua dolcezza e senso di responsabilit? nei confronti del piccolo, ascoltiamo anche cosa profondamente ci muove, in modo da utilizzare due filtri di valutazione: uno pi? concettuale ed uno pi? empatico e sottile, e da sentirci tranquilli e sereni nel momento della decisione.

 

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