La Danza Terapia
L'idea della valenza terapeutica della danza, che trova oggi la sua realizzazione nella corrente della Danza terapia, si sviluppa grazie all'incontro tra le progressive conquiste della danza occidentaleL'idea della valenza terapeutica della danza, che trova oggi la sua realizzazione nella corrente della Danza terapia, si sviluppa grazie all'incontro tra le progressive conquiste della danza occidentale e le pratiche della meditazione orientale, mirate al recupero dell'armonia interiore. La Danzaterapia, infatti, nasce in continuità con lo sviluppo della danza moderna: furono le danzatrici degli anni Quaranta a trovare nella danza e nel piacere del movimento in sé una risorsa terapeutica, in seguito all'esperienza di lavoro con pazienti affetti da disturbi mentali, prevalentemente soldati, che, nell'immediato dopoguerra, erano stati colpiti da disturbi della personalità. Lontana da scopi di tipo tecnico ed agonistico, la Danzaterapia si presenta come un momento di intensa concentrazione, alla ricerca di nuovi stati di consapevolezza. Essa mira a considerare la danza quale evento che coinvolge il fisico e la psiche, recuperando il significato più antico della danza. La Danzaterapia nasce anche in opposizione e per distinguersi dalla Danza Accademica, che si basava su movimenti e passi prestabiliti, tendendo a cristallizzare il movimento alla ricerca della perfezione formale. A questo stile di danza si contrapposero dei ballerini, che respinsero il tecnicismo della Danza Classica per ricercare movimenti che potessero mettere in contatto con il proprio sé interiore, anticipando la corrente cosiddetta della “Modern Dance”.