Polizze assicurative di risparmio
Un fenomeno in crescita Questi prodotti rispondono a due bisogni del sottoscrittore: 1) Creare un capitale differito nel tempo o una rendita futura che potrà integrare il reddito pensionistico beneficiando delle rivalutazioni dei premi versati periodicamente che vengono reinvestiti in attività
Un fenomeno in crescita
Questi prodotti rispondono a due bisogni del sottoscrittore:
1) Creare un capitale differito nel tempo o una rendita futura che potrà integrare il reddito pensionistico beneficiando delle rivalutazioni dei premi versati periodicamente che vengono reinvestiti in attività finanziarie
2) Investire convenientementemente somme di importo limitato (massimo 2.500.000) con cadenza annuale beneficiando di un risparmio fiscale.
La polizza assicurativa a premio annuo ricorrente.
Questo tipo di contratto prevede che il sottoscrittore, versando un premio annuo ricorrente per un certo numero di anni, assicuri a sé od a un terzo un capitale o una rendita alla scadenza del contratto (in genere pluriennale).
Gli elementi del contratto sono quindi:
1) Il sottoscrittore (colui che si impegna a pagare il premio annuo)
2) La compagnia di assicurazione che incassa il premio ed erogherà il capitale o la rendita alla scadenza del contratto
3) Il beneficiario (che può coincidere con l'assicurato)
4) Il premio (che può essere versato annualmente o in alcuni casi frazionato)
5) La polizza che comprova la sottoscrizione del contratto e dà diritto alla riscossione.
La componente assicurativa del contratto consiste nel fatto che l'Assicurazione si impegna, in caso di morte dell'assicurato, a pagare al beneficiario del contratto un capitale pari all'ammontare dei premi versati maggiorato della rivalutazione conseguita sugli stessi.
Infatti la compagnia investe i premi incassati in attività finanziarie restituendo al beneficiario i proventi conseguiti in caso di morte dell'assicurato o della naturale estinzione del contratto pattuita all'atto della sottoscrizione.