I SISTEMI DELLA STRUTTURA VERTICALE DI DISTRIBUZIONE
In una rete di distribuzione verticale può accadere che i vari livelli della struttura siano in qualche modo collegati tra loro in una sorta di cooperazione oppure no. Nelle reti con Struttura Verticale Convenzionale infatti tutti i livelli operano individualmente cercando il miglior profitto per loro
In una rete di distribuzione verticale può accadere che i vari livelli della struttura siano in qualche modo collegati tra loro in una sorta di cooperazione oppure no.
Nelle reti con Struttura Verticale Convenzionale infatti tutti i livelli operano individualmente cercando il miglior profitto per loro stessi disinteressandosi del rendimento e funzionamento dell’intera rete di distribuzione in cui operano.
Nelle Strutture Verticali Coordinate invece accade che tra i vari livelli vi sia coordinazione rispetto a determinate attività e questo per raggiungere un impatto migliore sul mercato. In questo tipo di sistema uno degli intermediari o partner della rete si incarica di svolgere la funzione di coordinamento dei vari livelli.
Rispetto a questo secondo tipo di struttura si possono distinguere diversi sistemi di funzionamento:
•Sistemi Verticali Integrati nei quali sia la distribuzione che la produzione sono sotto il controllo dello stesso proprietario e questo tipo di iniziativa può partire sia dal produttore che dal distributore.
Sistemi Verticali Contrattuali nei quali sono invece imprese indipendenti che svolgono la funzione di coordinamento dei vari livelli attraverso un legame contrattuale che ne regola i programmi e le funzioni.
Sistemi Verticali Controllati nei quali esistono delle forme di cooperazione e collaborazione però non contrattuali, le quali sono possibili soprattutto grazie all’immagine e alla forza commerciale della marca.