Condono - interpretazione
n. 123 - 18/04/2004 Quesito Nella considerazione che tutte le tipologie di condono sono state prorogate, ivi compreso l'art. 15 della L. 289/02, ed equivocando sul periodo 'Relativamente al periodo di imposta in corso al 31/12/2002,.
n.
123 - 18/04/2004
Quesito
Nella considerazione che tutte le tipologie di condono sono state prorogate, ivi compreso l'art. 15 della L. 289/02, ed equivocando sul periodo 'Relativamente al periodo di imposta in corso al 31/12/2002,.......' dell'art. 48 della L. 350/03, per un processo verbale di constatazione relativo all'anno 1999, notificato il 22/12/03, è stata calcolata l'imposta da condono ed eseguito il relativo versamento.
La circolare n. 7 del 18/02/04 precisa che, nel caso di liti potenziali, il condono riguarda esclusivamente l'annualità 2002.
Ritiene corretta l'interpretazione?
E se si, il condono per il quale è stato eseguito il versamento dovrebbe ritenersi improponibile e quindi, anzichè consegnare l'istanza di condono, andrebbe inoltrata una istanza di rimborso per pagamento di imposta non dovuta.
Diversamente, sarebbe opportuno presentare l'istanza di condono, attendere il rigetto e quindi chiedere il rimborso della somma impropriamente versata?
L'art. 2, comma 48, della Legge n. 350 del 24/12/2003 ha esteso il condono agli atti relativi al periodo d'imposta in corso alla data del 31/12/2002.
Questa normativa si sovrappone a quella di cui alla legge n. 289 del 27/12/2002, nel senso che bisogna tenere distinti i diversi periodi d'imposta (1997-2001/2002) ed in funzione dei suddetti periodi bisogna applicare la relativa normativa condonistica.
In sostanza, per il periodo d'imposta 1999, un processo verbale di constatazione notificato il 22/12/2003 è ininfluente ai fini della definizione ex art. 15 Legge n. 289/2002, perchè il suddetto processo verbale non era stato notificato alla data dell'01/01/2003; ciò, peraltro, è stato chiarito dalla circolare n. 7/E del 18/02/2004, al paragrafo 8, pagg. 41-42, dell'Agenzia delle Entrate-Direzione Centrale Normativa e Contenzioso.
Di conseguenza, per definire il periodo d'imposta 1999, è opportuno presentare la domanda di condono, alternativamente, ai sensi degli artt. 7-8 o 9 della succitata Legge n. 289/2002.
Infine, occorre tenere presente quanto disposto dall'art. 15, comma 6, cit. in base al quale la definizione non si perfeziona se essa si fonda su dati non corrispondenti a quelli contenuti negli atti di cui al primo comma dello stesso articolo; in ogni caso, non si fa luogo al rimborso degli importi versati che valgono quali acconti sugli importi che risulteranno eventualmente dovuti in base agli accertamenti definitivi.