Classe sullo scioglimento degli automatismi interni
1. Meditazione iniziale. 6’ 2. Movimento del cavalcare il cammello. 3’ 3. Movimento della macina: invertite il senso di rotazione, sentendo tutta la stabilità della posizione.
1. Meditazione iniziale. 6’
2. Movimento del cavalcare il cammello. 3’
3. Movimento della macina: invertite il senso di rotazione, sentendo tutta la stabilità della posizione. 1’ 30’’+1’ 30’’
4. Movimento della farfalla. 3’
5. Posizione della farfalla: sollevate i piedi, afferrando gli alluci. Ascoltate l’impegno del corpo per trovare il nuovo equilibrio. 3’
6. Distesi sulla schiena, le gambe e i piedi rimangono nella posizione della farfalla, sollevati dal pavimento, ascoltando come il corpo trova un nuovo assestamento e un nuovo equilibrio nella posizione. 3’
7. Stesi sul dorso, sollevate le gambe, le braccia sono lungo i fianchi con il palmo della mano rivolto verso il basso, pedalate la bicicletta in avanti, ascoltando quali nuovi muscoli sono attivati nel movimento. 3’
8. Pedalate la bicicletta all’indietro, ascoltando cosa cambia nel corpo e nelle sensazioni. 3’
9. Posizione del pilastro: ascoltate il nuovo equilibrio e l’attivazione delle nuove parti del corpo che lo hanno permesso. 3’
10. Posizione del cadavere:portate l’ascolto all’energia che si rilassa e si diffonde per tutto il corpo. 1’
11. Posizione della barca: attivate l’energia necessaria a tenere e stabilire il nuovo equilibrio nella posizione, mantenendo un respiro lungo e sostenuto dall’ascolto costante e dalla profondità con la quale lo lascerete scendere. 2’
12. Seduti, le gambe distese, le mani appoggiate sulle cosce, rilassare il respiro, preparando il corpo a un nuovo passaggio, a una nuova attivazione dell’energia. 1’
13. Posizione della piattaforma anteriore. 3’
14. Posizione del cadavere, portando l’ascolto all’energia che si rilassa e si diffonde per tutto il corpo, preparandosi ad una nuova forma .1’
15. Seduti sul sedere, con le ginocchia piegate e i piedi sollevati dal pavimento, cominciate a ruotare velocemente sul sedere verso destra, dandovi delle spinte sulle mani, cercate di compiere il movimento goffamente, maldestramente, il movimento è inusuale, sconosciuto, somiglia a quello di una trottola sbilenca. 1’
16. Fermatevi, seduti, portando le ginocchia al petto, circondandole con le braccia, rilassate il respiro. 1’
17. Ripetete la rotazione a sinistra, cercando di rendere il movimento il più goffo, maldestro possibile, inusuale, in modo da rompere i consueti automatismi .1’
18. Fermatevi, seduti, portando le ginocchia al petto, circondandole con le braccia, rilassate il respiro. 1’
19. Riprendete il movimento, con più slancio possibile, ruotando nella direzione che preferite, cercando di riprodurre il movimento semplicemente, spontaneamente, osservando come questo sia diventato più efficace e veloce. 1’
20. Stesi sulla schiena, portate le ginocchia piegate sul petto. 1’
21. Posizione del diamante: le braccia scendono lungo i fianchi, inspirando portate le braccia tese verso l’alto fino ad unire il palmo delle mani, espirando portatele verso il basso; il movimento è continuo. Ascoltate la nuova libertà che avete creato. 3’
22. Posizione del diamante, mani in grembo. 1’
23. Posizione della montagna: le braccia sono stese a 60° con i palmi delle mani rivolti verso l’alto. 6’
24. Posizione della montagna: le mani sono in Namaskara Mudra 1’
25. Rilassamento. 9’
26. Uscire dal rilassamento.
27. Meditazione finale: recitiamo il mantra OM per 12’
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