Più tutela per i minori dai Social Networks
MDC Junior interviene sul caso di adescamento e violenza sessuale tramite Facebook. Chiede l'impegno dei Social Nework per tutela minori nel web.
MDC Junior: “ I Social Networks facciano un’assunzione di responsabilità, ma i genitori non deleghino a cellulari e pc il controllo sui propri figli”
Il Dipartimento Junior del Movimento Difesa del Cittadino interviene sul caso di adescamento e violenza sessuale tramite Facebook e chiede l’impegno dei Social Network nella tutela dei minori nel web.
“Purtroppo, come denunciamo da tempo, non si può sostituire il controllo parentale con un telefonino o lasciare bambine e bambini, ragazze e ragazzi davanti ad un pc, senza domandarsi cosa e chi c’è dall’altra parte della chat”.Questa è la dichiarazione di Lucia Moreschi, responsabile del Dipartimento Junior del Movimento Difesa del Cittadino, impegnato da anni nel monitoraggio dei fenomeni socio – culturali considerati più a rischio per l’infanzia e l’adolescenza, tra cui il rapporto con le nuove tecnologie e media.
Secondo i dati UE più recenti, a 15 anni, l’84% dei ragazzi europei usa internet e una delle attività principali per tutti i minori, è la comunicazione attraverso gli SMS, le chat e siti di social networking come Facebook. Già nel precedente rapporto Baby Consumers, MDC Junior aveva evidenziato come l’84% dei bambini italiani tra gli 8 e i 15 anni utilizzi il cellulare e di come ben il 46,6% lo avesse per essere rintracciato dal proprio genitore.
Il pericolo viene dal web, quindi? “La rete è lo specchio della nostra società, ma moltiplica ed amplifica le relazioni interpersonali - continua Lucia Moreschi – proprio per questo, l’invito che rivolgiamo a genitori, adulti ed educatori è quello di aumentare il dialogo, l’attenzione e la vigilanza sui minori. Ora più che bisogna informare le ragazze e i ragazzi dei possibili pericoli di bullismo, pedo-pornografia e, purtroppo, come è successo ad Ascoli, della possibilità di incontrare malintenzionati. Educare le nuove generazioni ad un uso consapevole di tali mezzi è fondamentale”.
MDC Junior ricorda come accanto a genitori ed istituzioni, prima fra tutte la Polizia Postale, come sia indispensabile l’impegno dei Social Network nel rendere privo di pericoli l’accesso al web da parte di bambini ed adolescenti. Impegno che è necessario non si esaurisca nel codice di autoregolamentazione sottoscritto a livello europeo il 10 febbraio 2009, “Safer Social Networking Principles for the EU”, anche da Facebook.
Conclude Lucia Moreschi: “Chiediamo un’assunzione di responsabilità da parte dei providers nell’assicurare che vengano accertate eventuali minacce alla privacy e al rispetto dell’individuo, e vengano diffusi ai minori contenuti ed informazioni sicuri.”