Cuore e respiro di donna
attualita
16 Dicembre 2009 cardiopneumo2010

Cuore e respiro di donna

Nel capoluogo pugliese, dal 18 al 20 febbraio è di scena CardioPneumo AIMEF 2010, con l'argomento "Cuore e Respiro di Donna".

A Bari, in Puglia, dal 18 al 20 febbraio, si riuniranno i massimi esperti internazionali di “Medicina di Genere” in occasione della International Conference del CardioPneumo AIMEF 2010, Congresso Nazionale giunto alla sua settima edizione. Tema della conferenza internazionale, infatti, sarà “La medicina di genere tra scienza e società” e parte degli Highlight verteranno sul suggestivo argomento “Cuore e Respiro di Donna”.

Nel corso degli ultimi decenni, si è andata evidenziando una forte disuguaglianza nella popolazione riguardo alle possibilità di vivere in buona salute: donne e uomini non sono colpiti in egual misura dalle malattie e anche le loro aspettative di vita sono differenti, così come i comportamenti che ne condizionano lo stato psicofisico. I dati epidemiologici del profilo della salute specifica nella donna e nell'uomo, interpretati alla luce dell'appartenenza sessuale e delle peculiarità sociali in ciascuno dei due generi, consentono di formulare considerazioni e raccomandazioni sulle possibilità di intervento, fornendo un contributo alla discussione sulla salute nell'ambito del “gender health” e rendere accessibili a un pubblico più vasto i risultati scientifici.

In particolare nella donna si ritrova uno spettro delle malattie cardiovascolari e respiratorie con specificità di genere strutturali, umorali, funzionali, comportamentali e socio-culturali, sia nel corso di eventi fisiologici come la gravidanza, la menopausa e la terza età, sia nel corso di condizioni correlate quali l’obesità, il diabete, il tabagismo, il disagio psichico. L’attenzione è posta soprattutto sull’interazione del genere con altri fattori sociali determinanti per la salute: fascia sociale, età, migrazione e invalidità.

Gli obiettivi delle pari opportunità tra uomini e donne in materia di sanità e le raccomandazioni orientate verso una differenziazione più marcata, a livello di età e genere, degli approcci in materia di competenza sanitaria, promozione, prevenzione e cura della salute, rappresentano uno dei nodi cruciali del miglioramento della qualità di un moderno sistema sanitario. A Bari, dal 18 al 20 febbraio, sulle questioni poste dalla medicina di genere si confronteranno medici provenienti da diversi Paesi del mondo. Tra gli ospiti internazionali Amanda Howe (WONCA), Norwich (UK); Karin Schenck- Gustafsson (Karolinska Institute), Stoccolma (Sweden); Gwenaelle Vidal-Trecan (MWIA) – Paris (FR).

Sono stati invitati ad aprire i lavori congressuali il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, la dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità Roberta Pacifici e l’assessore alla Salute della Regione Puglia Tommaso Fiore.

 

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