Le Donne si raccontano tra storie di vita e racconti
le Donne si raccontano tra storie di vita e racconti
10 Ottobre 2009 amministratore

Le Donne si raccontano tra storie di vita e racconti

RIFLESSIONI Mi ritrovo a trascrivere le mie riflessioni sulla mia proiezione professionale e mi ritrovo a pensare al mio lavoro a com'è e a come vorrei che fosse.

RIFLESSIONI


Mi ritrovo a trascrivere le mie riflessioni sulla mia proiezione professionale e mi ritrovo a pensare al mio lavoro a com'è e a come vorrei che fosse. Se faccio un bilancio di quanto è accaduto mi dico che tutto sommato non è andata male. Oggi guadagno più di quanto non guadagnassi più di 16 mesi fa, le mie responsabilità sono cresciute e così pure le mie soddisfazioni. Lavoro in un luogo che mi piace, dove il modo di lavorare è libero, flessibile, sperimentale, rischioso. Mi piace occuparmi dell'amministrazione e del gruppo Espansione e mi rende felice quando riesco a farlo in modo chiaro e pulito. Riflettendoci ciò che mi rende più felice non è tanto, o meglio, non è solo riuscire a fare una cosa bene, ma riuscire ad utilizzare ciò che faccio per riuscire a cambiare qualcosa d'interno e d'esterno allo stesso tempo. E' una sensazione difficile da spiegare con le parole, ma è proprio così, riesco a giocare con l'amministrazione quando mi sento aperta e rilassata e in quella situazione riesco ad essere attenta, precisa veloce ed anche i prospetti che compilo si colorano e si arricchiscono e gioco un po'. Le cose mi risultano molto più difficili quando sono arrabbiata, tutto si appesantisce, le scadenze diventano dei grossi macigni che mi rincorrono e mi travolgono. Pensandoci bene questo mi succede anche quando ho paura, quando mi spavento e mi succede ogni volta che mi trovo di fronte a qualcosa che è più grande di me, che non conosco, e come una bambina piccola mi guardo intorno alla ricerca di aiuto. Ultimamente sto cercando di andare incontro a questa bambina provando ad ascoltarla di più e quando riesco ad ascoltarla provando ad accompagnarla un po' di più, un po' è come se mi dicessi dai Robertina, provaci su. Però non è sempre così, anzi è difficile…, è difficile e qualche volta i dubbi prendono il sopravvento e mi dico che forse sto sbagliando tutto, che se continuo così non arrivo da nessuna parte e che sto solo perdendo tempo.
Certe volte mi dico anche che non sono capace e che devo rassegnarmi perché se non ci riesco non ci riesco.
Però non c'è solo questo, c'è anche qualcos'altro che poi mi spinge ad andare avanti, per cercare, per capire, è una strana spinta interna che sollecita in modo più o meno pressante (dipende da quanto è ascoltata), che non fa arrendere e carica.
Il lavoro, il lavoro per me è ricerca, ricerca verso una maggiore comprensione, verso una maggiore consapevolezza di me.
Adesso, mentre dialogo con me stessa, sento qualcosa che si accende dentro e salgono le lacrime.
Pianto, calore, dolore, un vento caldo ed intenso mi sta prendendo, vedo il deserto, il cielo stellato, la solitudine, il silenzio assoluto. C'è qualcosa di elevato che mi attrae e un desiderio forte di andare oltre, oltre questo corpo, oltre lo spazio, oltre… e di perdermi ed annullarmi nell'infinito.
Sento in questo momento il desiderio forte di entrare nella vita, in un contatto intimo e mi sento inserita in essa, innestata e mi sento vibrare.
Il lavoro, cos'è il lavoro? È servizio, ogni uomo e donna è chiamato a svolgerlo, così come le piante producono ossigeno, così come i batteri decompongono le sostanze morte, trasformandole in risorse vitali, così noi, così io siamo e sono chiamata a svolgere una funzione.
Il lavoro, il lavoro occupa i ¾ delle nostre vite, riempie le nostre giornate, ma il più delle volte è una via di fuga, uno strumento che nega la vita, l'esistenza e ne viola la sacralità. Allontana dalle emozioni, non si ama, non si odia, ciò che conta è essere efficaci, efficienti, in gamba.
Quando mi capita di parlare di lavoro con delle persone, ciò che passa è che la validità di quello che faccio e ciò che sono è comprovato dalla mia carriera professionale e da quanto guadagno… Alienazione, ecco cosa provoca tutto questo, alienazione, allontana, addormenta.
Allontana da te Padre e ti prego ogni volta che questo accade scuotimi, svegliami, aiutami a superare i dubbi, la tentazione, la sfiducia, la non speranza.


Roberta


 

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