FILETTI DI TROTA AI FIORI DI ZUCCA
cucina
10 Ottobre 2009 amministratore

FILETTI DI TROTA AI FIORI DI ZUCCA

Per 4 persone:   4 filetti di trota salmonata del peso di circa 200 g ciascuno 300 g di zucchine

Per 4 persone:

 

  • 4 filetti di trota salmonata del peso di circa 200 g ciascuno
  • 300 g di zucchine piccole con il fiore
  • 1 ciuffo di basilico
  • 1 cipollina fresca
  • 2 cucchiai di vino bianco secco
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale e pepe
  • La cipolla:
    puliscila, lavala e riducila a fettine sottili.

    Su un vassoio piuttosto grande:
    disponi i filetti di trota salmonata, bagnali con il vino e coprili con le fettine di cipolla, poi ungili con un po' di olio e mettili a marinare in frigorifero per 10 minuti circa.

    Prendi le zucchine:
    stacca i fiori, lavale accuratamente, spuntale da entrambi i lati e riducile a tocchetti.

    I fiori:
    elimina il pistillo interno, puliscili delicatamente con carta assorbente da cucina leggermente inumidita, poi tagliuzzali grossolanamente.

    In una padella antiaderente:
    fai scaldare l'olio e metti a rosolare le zucchine e i fiori per 3 minuti circa a fuoco vivace, poi abbassa la fiamma, copri con un coperchio e fai cuocere altri 5 minuti.

    Riprendi i filetti di trota in frigo:
    elimina la cipolla e mettili nella padella insieme alle zucchine e ai fiori, falli cuocere 5 minuti da entrambi i lati voltadoli delicatamente con un mestolo forato per evitare che si rompano. Dopo di ché aggiusta di sale e pepe a tuo gusto e fai restringere il sugo se necessario, facendo attenzione a non farli asciugare troppo in quanto rischieresti di sfaldare i filetti di trota.

    Per concludere:
    prendi un piatto da portata su cui sistemerai i filetti di trota, coprili con il condimento di zucchine e fiori e cospargili con il basilico tagliuzzato; se vuoi puoi decorare il piatto con foglioline di basilico, poi sei pronto per portare in tavola.

    Gusta questo secondo piatto con un Pinot Bianco del Friuli Venezia Giulia, della zona del Collio, un bianco che va bevuto entro i due o tre anni dalla vendemmia.
    Il suo profumo è delicato, con note sottili di fiori di campo, acacia e mandorla amara.
    Il suo sapore è elegante e morbido, con lievi rimandi alla mandorla amara.
    Va servito fresco, intorno agli 8-10° C.

     

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