PASTICCIO DI MELE E PANE AL GRATIN
cucina
10 Ottobre 2009 amministratore

PASTICCIO DI MELE E PANE AL GRATIN

600 g di mele 40 g di zucchero semolato 1 bicchiere di calvados 150 g di pane raffermo 2 cucchiai di mandorle tritate e 2 a lamelle della cannella in polvere 2 cucchiai

  • 600 g di mele
  • 40 g di zucchero semolato
  • 1 bicchiere di calvados
  • 150 g di pane raffermo
  • 2 cucchiai di mandorle tritate e 2 a lamelle
  • della cannella in polvere
  • 2 cucchiai di uvetta
  • dello zucchero a velo
  • 30 g di farina
  • 2 dl di latte
  • 2 uova
  • 50 g di confettura di pesche o albicocche

Iniziate dalle mele:
sbucciatele, fatele a fettine, e fatele cuocere per 10 minuti circa in una casseruola insieme ad una noce di burro e metà dello zucchero semolato.
Irroratele con il calvados ... se in questo momento non ricordate cosé il calvados eccovi accontentati:
si tratta di un distillato del sidro, cioè il succo di mele fermentato, che viene prodotto a Calvados, la regione a nord della Francia, da cui prende il nome.

Torniamo alla ricetta:
dopo aver versato il calvados, fatelo evaporare, togliete le mele dal fuoco e lasciate a raffreddare.
Fate nel frattempo scaldare il forno a 180° C e ...:
aggiungete alle mele l'uvetta, che avrete prima fatto ammorbidire in un po' di acqua tiepida, una spolverata di cannella e il trito di mandorle.
In una terrina, sbattete le uova insieme allo zucchero semolato rimasto, la farina e il latte, fino a che la pastella ottenuta non sarà omogenea.
Passate al pane:
fatene delle fettine sottili che spennellerete con del burro fuso; prendete una pirofila di un litro circa, imburratela, e disponete al suo interno le fette di pane su cui distribuirete il composto di mele, la pastella e le mandorle a lamelle.
Mettete in forno e fate cuocere per 40 minuti circa, appena cotto fate intiepidire il dolce, spolverizzatelo con lo zucchero a velo e ... gustatelo!!!

Gustatelo con un classico Moscato d'Asti, piemontese, ottimo accompagnato alla frutta in genere.
Questo vino da dessert, dal profumo caratteristico e vivace e dal sapore dolce e aromatico, va servito ad una temperatura sugli 8-10° C, quindi fresco, ma non ghiacciato.

 

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