10 Ottobre 2009
amministratore
Pulite le sarde in questo modo:
squamatele, togliete le interiora e la testa e asciugatele delicatamente con un canovaccio.
Prendete un tegame largo, di coccio, e metteteci la cipolla tagliata a fettine sottili con un po' d'acqua e i filetti di acciuga.
Fate cuocere per qualche minuto, dopo di che unite le sarde, la salsa di pomodoro diluita in poca acqua e i pinoli schiacciati. Lasciate insaporire per alcuni minuti, poi aggiungete i semi di finocchio, sale e pepe a vostro gusto, coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per 15 minuti.
pasteggiate con un Alcamo di Sicilia, vino di sicura personalità.
L'Alcamo è vino che può rimanere in cantina anche tre anni se ben conservato.
Il suo profumo vivace e fresco ha note di selce, leggero fumo e salvia.
Il suo sapore sapido, di netto carattere, ha un retrogusto fruttato.
PENNETTE RIGATE ALLA PALERMINATA
400 g di penne rigate 500 g di sarde fresche 50 g di pinoli 1/2 bicchiere di olio 2 cipolle piccole alcuni semi di finocchio 3 acciughe sotto sale 2 cucchiai di salsa di pomodoro sale
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squamatele, togliete le interiora e la testa e asciugatele delicatamente con un canovaccio.
Prendete un tegame largo, di coccio, e metteteci la cipolla tagliata a fettine sottili con un po' d'acqua e i filetti di acciuga.
Fate cuocere per qualche minuto, dopo di che unite le sarde, la salsa di pomodoro diluita in poca acqua e i pinoli schiacciati. Lasciate insaporire per alcuni minuti, poi aggiungete i semi di finocchio, sale e pepe a vostro gusto, coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per 15 minuti.
Raccomandazione:
non esagerate con i semi di finocchio altrimenti il sapore è troppo forte.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, per cuocere le pennette. Appena la pasta è al dente, scolatela e versatela nel tegame con le sarde insaporite nella salsa, mantecate per bene, ma delicatamente a fuoco lento per alcuni minuti e servite.
pasteggiate con un Alcamo di Sicilia, vino di sicura personalità.
L'Alcamo è vino che può rimanere in cantina anche tre anni se ben conservato.
Il suo profumo vivace e fresco ha note di selce, leggero fumo e salvia.
Il suo sapore sapido, di netto carattere, ha un retrogusto fruttato.