Arrosto di vitello ripieno
uno spinacino di vitello di mezzo Kg circa 250 g di ricotta mezzo peperone rosso mezzo peperone giallo 50 g di fagiolini surgelati uno spicchio d'aglio un uovo grana grattugiato noce
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Inizia pulendo i peperoni:
quindi, lavali ed elimina il picciolo, i semi e le nervature bianche; riducili a falde, poi tagliali a dadini.
I fagiolini, ancora surgelati:
falli scottare pochi minuti in acqua bollente salata, poi scolali e riducili a pezzetti.
Prendi una terrina:
e lavoraci all'interno la ricotta con un pizzico di sale, una macinata di pepe e una grattata di noce moscata. Amalgama bene il tutto, poi incorpora 2 cucchiai di grana.
In una padella:
fai saltare a fuoco vivo i peperoni e i fagiolini con 2 cucchiai di olio extravergine e l'aglio pelato e schiacciato. Aggiusta di sale, aggiungi il pepe, poi elimina l'aglio.
Tornado al composto di ricotta:
ci devi incorporare le verdure saltate, mescolare e con questo composto ci devi farcire lo spinacino:
fai attenzione a non riempirlo troppo, per evitare che si rompa durante la cottura.
Cuci l'arrosto con refe incolore da cucina, poi fallo rosolare in una pirofila con 4 cucchiai di olio, un rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia. Aggiusta di sale e pepe, bagna con mezzo bicchiere di vino che farai evaporare, poi metti in forno già caldo a 180° per 45/50 minuti, bagnando di tanto in tanto con il fondo di cottura o con poco brodo, se il fondo di cottura dovesse restringersi troppo.
Appena cotto:
toglilo dal forno e fallo riposare per alcuni minuti. Elimina il refe della cucitura, affetta l'arrosto e trasferisci le fette su un piatto da portata. Innaffiale con il fondo di cottura scaldato e sei pronto per servire.
Un ultimo suggerimento:
se ti piace puoi accompagnare l'arrosto con della mostarda di Cremona. Mettila a parte spezzettandone eventualmente i frutti troppo grossi.
un Breganze Cabernet del Veneto, un vino che dà il meglio di se nei primi tre anni e può essere conservato in una buona cantina per cinque o sei anni.
Il Breganze è un rosso di buon corpo, robusto, da servire ad una temperatura di 18° C.
Il suo profumo è erbaceo, con note di frutta matura, prugna e ribes, il suo sapore è morbido ed avvolgente e costante nel riproporre le sensazioni olfattive.