10 Ottobre 2009
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BIANCA CAPELLO
BIANCA CAPELLO
(1548-1587)
La vita di questa donna somiglia in parte a quella di Desdemona, moglie dell'Otello di Shakespeare.
(1548-1587)
La vita di questa donna somiglia in parte a quella di Desdemona, moglie dell'Otello di Shakespeare. Veneziana anche lei, fu rapita al nobile padre da Piero Bonaventuri un avventuriero fiorentino, che voleva accaparrarsi la ricca eredità della donna. Il padre mise una taglia sulla testa del rapitore di sua figlia, ma poiché questa volle restare col suo amante, venne diseredata.
A Firenze Bianca conobbe Francesco de' Medici, erede di Cosimo I, che la protesse dall'ira del padre. Francesco fece in modo che le pratiche contro Bianca fossero sistemate, ma non ottenne nulla, poiché vi erano molti interessi riguardo alla considerevole parte di eredità che spettava alla ragazza. Si racconta che la giovane Bianca facesse di tutto per far cadere ai suoi piedi il principe Francesco, che nel 1574, alla morte del padre, divenne reggente del Granducato di Toscana. Nonostante le sue nozze programmate con Giovanna d'Austria, egli conservò la passione per la bella veneziana, e la sposò segretamente dopo la morte prematura di sua moglie. Alla fine del periodo di lutto, infine, Francesco sposò Bianca anche pubblicamente e ne ebbe un figlio.
I commentatori del tempo dicono che Bianca utilizzasse dei filtri per tenere vicino a sé suo marito e che entrambi morirono avvelenati, nel 1587, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altra. Si ritiene che Bianca avvelenò Francesco e che qualcun altro lo vendicò.
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