La vita quotidiana nell'Ottocento (XIX sec.)
La famiglia: L'Ottocento Il XIX secolo, rispetto alle epoche precedenti, vide alcuni significativi mutamenti all'interno delle strutture familiari.
La famiglia: L'Ottocento
Il XIX secolo, rispetto alle epoche precedenti, vide alcuni significativi mutamenti all'interno delle strutture familiari. All'interno del nucleo familiare la donna era ancora sottomessa al marito, che rimase il garante e l'amministratore dell'unione coniugale, fondamento su cui si basava la società.
Ma il XIX, fu anche il secolo in cui la crescente industrializzazione, su grande scala, portò le donne sul mercato della forza lavoro, cosa del tutto innovativa.
Se nei secoli precedenti, le donne di determinate classi sociali potevano partecipare alla produzione, in seno all'unità domestica, ossia lavorando a casa, con la rivoluzione industriale, queste iniziarono a lavorare "fuori casa". Questo fenomeno, che per molti storici è stato alla base dell'emancipazione giuridica femminile, causò anche alcuni cambiamenti nelle strutture familiari.
Come abbiamo detto, la famiglia era considerata la base della società, una micro-rappresentazione della Nazione. Il mantenimento dell'unità familiare, nell'Ottocento, era infatti percepito come un problema di ordine pubblico.
Nonostante una maggiore attività extra-casalinga delle donne,
quindi, i ruoli domestici non mutarono radicalmente, fino alla metà
del XX secolo. In casa, le mansioni erano sempre nettamente divise,
ed era la moglie ad occuparsi dell'economia domestica, e dell'educazione
dei figli.