5 Gennaio 2006 Sistema di metodi alternativi in prestito: niente piu' animali sacrificati
Il "Centro Internazionale per le Alternative nella Ricerca e nella Didattica" (I-CARE), nato poco piu' di un anno fa, ha sede in India e progetti in varie nazioni.
Il "Centro Internazionale per le Alternative nella Ricerca e nella Didattica"
(I-CARE), nato poco piu' di un anno fa, ha sede in India e progetti in varie nazioni.
Il nuovo progetto del centro I-CARE riguarda i metodi alternativi all'uso di animali per gli esperimenti "didattico-dimostrativi" che si svolgono nei corsi di laurea a indirizzo bio-medico.
I laboratori didattici sono quelli che lo studente incontra subito nel suo piano di studi, alcuni gia' dal primo anno di corso; altri negli anni successivi, prima delle specializzazioni.
Secondo la vigente legislatura (decreto legislativo 116/92), gli esperimenti definiti come "didattico-dimostrativi" possono essere eseguiti soltanto in caso di inderogabile necessita' e non sia possibile ricorrere ad altri sistemi dimostrativi.
Di sistemi dimostrativi oggi ne esistono svariate centinaia, e quindi il centro I-CARE ha lanciato il progetto "Alternatives loan system", un sistema di noleggio gratuito di metodi didattici alternativi all'uso di animali, a disposizione di tutti gli studenti e insegnanti che ne facciano richiesta.
I metodi sono disponibili in India, in Svizzera, e in Italia: si tratta di una biblioteca di metodi alternativi adatti a varie discipline, quali veterinaria, farmacologia, fisiologia e zoologia. I metodi sono di vario genere: simulatori grafici, modellini, manichini, apparecchi per l'autoapprendimento, ecc.
In Italia, i metodi sono disponibili presso l'Associazione LeAL, via Settala 2, Milano, sponsor e collaboratore del centro I-CARE.
I metodi possono essere gratuitamente visionati, provati e/o presi in prestito.
La lista completa di trova sul sito I CARE. Personale specializzato e'
a disposizione per dimostrazioni in ogni citta' e consigli vari.
"Negli ultimi anni, il numero di corsi di laurea che esegue esperimenti didattico-dimostrativi che coinvolgono animali e' molto dimunuito" dichiara il dott. Massimo Tettamanti, responsabile I-CARE per l'Europa "ed e' in queste settimane in discussione alla Commissione Affari Sociali alla Camera una proposta di legge, la 5442, che vieta completamente l'uso di animali nella didattica, proprio perche' esistono oggi un numero elevatissimo di metodi alternativi disponibili, e quindi non si puo' parlare ormai di inderogabile necessita'."
Conviene dunque che nei corsi di laurea "vecchia maniera" si inizino a usare fin da subito i metodi alternativi, che sono decisamente piu' utili, efficaci, versatili e meno costosi, e consentono allo studente di eseguire il test piu' volte, in modo da imparare in maniera piu' approfondita l'argomento in esame.
Il centro I-CARE, con questo nuovo progetto, ribadisce il suo intento di sostituire a una scienza che danneggia e uccide, una scienza che aiuta e guarisce.
All'interno di I-CARE, trova spazio, espressione e azione una scienza con un codice etico che comprende tutti gli esseri senzienti, umani e non umani.
L'I-CARE mette assieme scienza e coscienza, e raccoglie al suo interno scienziati, filosofi, economisti che possano aiutare altri scienziati, docenti e studenti a portare avanti il proprio lavoro nel rispetto della vita.
Per informazioni:
education@icare-worldwide.org - http://www.icare-worldwide.org
3356716494
Fonte: I-CARE