21 Dicembre 2005 Sistemi di Videosorveglianza
Per chiarire tutti i dubbi e comprendere come agire nel rispetto della Legge sulla Privacy Milano, 24-25 gennaio 2006 - Starhotel Business Palace Con le preziose testimonianze
Per chiarire tutti i dubbi e comprendere come agire nel rispetto della Legge sulla Privacy
Milano, 24-25 gennaio 2006 - Starhotel Business Palace
Con le preziose testimonianze di:
SEA
FERROVIE DELLO STATO
COMUNE DI MODENA
POLIZIA LOCALE
DI TREZZO SULL’ADDA
POLIZIA MUNICIPALE
COMUNE DI MOLFETTA
e con il contributo di qualificati esperti:
CONSIGLIO NAZIONALE
DELLE RICERCHE
CAP GEMINI
M&P RISK AGENCY
ASSOCIAZIONE
ITASFORUM
REGIONE EMILIA
ROMAGNA
STUDIO ASSOCIATO D&L
STUDIO LEGALE
GIACOPUZZI
GRUPPO SISGE
STUDIO LEGALE POMANTE
STUDIO LEGALE FREDIANI
GSG INTERNATIONAL
SECURE NETWORK
Un Convegno completo e specifico per:
> capire come non incorrere in CASI di ILLECITO e muoversi
nel rispetto della Legge sulla Privacy
> conoscere le novità del mercato e come orientarsi tra i nuovi sistemi:
- apparati di ripresa
- sistemi di trasmissione
- software di archiviazione
> approfondire come realizzare e gestire un efficace sistema
di videosorveglianza
> valutare il fornitore più adatto alle proprie esigenze
> studiare come proteggere i propri sistemi di videosorveglianza in uso
> esaminare fasi e fattori critici di un processo di installazione, gestione
e manutenzione di un sistema di videosorveglianza
Inoltre, una Sessione Speciale:
VIDEOSORVEGLIANZA TRAFFICO
I sistemi di controllo del traffico e delle violazioni
25 gennaio 2006
Il mercato della videosorveglianza è oggi più che mai molto vasto. Sempre più si pone il problema di come
orientarsi in questo campo e di quale prodotto scegliere. La normativa è molto rigida e risulta talvolta
difficile garantire la sicurezza nel rispetto della Privacy.
> Quali criteri di scelta utilizzare in base alle proprie esigenze?
> Come muoversi senza incorrere in responsabilità civili e penali ed evitare sanzioni?
> Come ridurre tempi e costi a favore di una maggiore affidabilità del servizio e tutela delle persone?
In una realtà sempre più complessa e gravata da fenomeni di criminalità, terrorismo, disordine urbano, si impone un approccio complesso ed integrato alla sicurezza, capace di organizzarsi con tecnologie e servizi in grado di rendere le immagini immediate, controllabili, gestibili e quindi affidabili.
Questa Conferenza sarà un’occasione unica per avere indicazioni utili e specifiche da parte di esperti e professionisti del settore della videosorveglianza, focalizzandosi su 4 aspetti principali:
Privacy e Normativa
sciogliere ogni dubbio sulla disciplina in tema di videosorveglianza
individuare un punto di equilibrio tra esigenze di sicurezza e rispetto della Privacy
Tecnologie Innovative
conoscere cosa offre oggi il mercato della videosorveglianza
comprendere in che misura un sistema di videosorveglianza può veramente consentire un risparmio in termini di tempo e di costi e garantire una maggiore sicurezza
Scelta del Vendor
come individuare il fornitore più adatto alle proprie esigenze
esaminare tutti i fattori in gioco nella scelta
Trattamento delle Immagini
approfondire cosa prevede la normativa in tema di “tempo di conservazione”
come garantire il collegamento con gli organi di Polizia
Inoltre, il Convegno è arricchito, nella giornata del 25 Gennaio, da una SESSIONE SPECIALE, con possibilità di iscrizione separata, dedicata ai Sistemi di Controllo del Traffico e delle Violazioni.
Non perda questa straordinaria occasione, e prenoti subito il Suo posto in sala! Se si iscrive entro il 16/12/2005, avrà uno sconto di 100 euro!
Gruppo Sisge S.p.A., società attiva in Italia da più di vent’anni, con i suoi 250 professionisti, è oggi tra i leader italiani
nella progettazione e sviluppo di sistemi elettronici di controllo accessi, videosorveglianza e identificazione. Collabora con le forze dell’ordine in vari contesti istituzionali di intelligence, mettendo a disposizione supporto tecnico e attrezzature specialistiche per investigazione, antiterrorismo e controllo del territorio.
www.grupposisge.it
MARTEDÌ 24 GENNAIO 2006
Chairman della prima giornata:
Manuel di Casoli, Security Manager
ITASFORUM
8.30 Registrazione dei Partecipanti
9.00 Apertura dei lavori a cura del Chairman
9.15 VIDEOSORVEGLIANZA: CHIARIRE LA SITUAZIONENORMATIVA IN ITALIA
Qual è la disciplina applicabile in materia di videosorveglianza
Analisi del “Provvedimento generale”emanato dal Garante per la protezione dei dati personali
I principi generali di un trattamento conforme alla legge:
- principio di liceità
- principio di necessità
- principio di proporzionalità
- principio di finalità
Quali sono gli adempimenti a cui sono tenute le Aziende e gli Enti Pubblici
Cosa prevede la normativa per quanto riguarda il tempo di conservazione delle riprese
Quali sono i diritti degli interessati
Luca Giacopuzzi, Avvocato
STUDIO LEGALE GIACOPUZZI
10.00 QUALI SONO LE MISURE DI SICUREZZA DA APPLICARE IN UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA PER NON INCORRERE IN SANZIONI CIVILI E PENALI
Come individuare correttamente i responsabili e gli incaricati del trattamento
Come delegare le responsabilità nel trattamento
Le misure minime di sicurezzada adottare nel trattamento di immagini
- dati personali comuni
- dati personali sensibili
- come evitare le sanzioni previste dal Codice
Le misure idonee di sicurezza per evitare “la sanzione civile”contenuta nell’Art. 15 del Codice
Che cosa inserire nel Documento Programmatico di Sicurezza
Valentina Frediani, Avvocato
STUDIO LEGALE FREDIANI
10.30 COME COMPORTARSI NELLA PRATICA PER SVILUPPARE UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NELL’IMPRESA: il delicato equilibrio tra tutela del lavoratore e interesse dell’impresa
Sicurezza e Privacy: binomio possibile?
Come contemperare gli interessi dell’impresa con i diritti del lavoratorennei trattamenti di videosorveglianza:
- sistemi di videosorveglianza all’accesso del posto di lavoro
- videosorveglianza dell’attività lavorativa
- videosorveglianza per la sicurezza dell’impresa
Come integrare biometria e videosorveglianza nel rispetto della Privacy per aumentare la sicurezza di beni materiali e immateriali dell’azienda
Come predisporre un adeguato regolamento aziendale sul trattamento dei dati personali e delle immagini dei lavoratori
Analisi di casi concreti nei luoghi di lavoro
Andrea Lisi, Avvocato
STUDIO ASSOCIATO D&L
11.00 Coffee Break
11.15 COME SI STRUTTURA UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA IN RELAZIONE ALL’OBIETTIVO CHE SI VUOLE PERSEGUIRE, EVITANDO DI INCORRERE IN UN ILLECITO PENALE: analisi di casi pratici sanzionati dall’Autorità Garante per la Privacy
Come sviluppare soluzioni alternative per evitare l’illecito penale
Quali provvedimenti sanzionatori sono stati adottati dall’Autorità Garante
Analisi di alcuni casi pratici
- Misure antiterrorismo
- Controllo ambienti e perimetri
- Controllo di aree sensibili
- Misure antintrusione
- Protezione del patrimonio
- Tutela della sicurezza del cittadino
- Tutela dell’ordine pubblico
Gianluca Pomante, Avvocato
STUDIO LEGALE POMANTE
11.45 COME PROGETTARE LA VIDEOSORVEGLIANZA URBANA
Analisi della criticità progettuale
Valutazione degli aspetti economici
La Nuova tecnologia di ripresa
panoramica a 360°
Antonmarco Catania, Presidente
GSG INTERNATIONAL
12.05 COME ORIENTARSI TRA I NUOVI PRODOTTI DI VIDEOSORVEGLIANZA CHE OFFRE OGGI IL MERCATO E COME SCEGLIERE IL FORNITORE PIÙ ADATTO ALLE PROPRIE ESIGENZE
Quali sono i sistemi di videosorveglianza utilizzati oggi nelle aziende private e nella P.A.: gli scopi, i vantaggi, gli investimenti e le prospettive future
Quali sono gli ambienti di applicazione e come scegliere i sistemi in base alle proprie esigenze
Quali sono i settori più attivi nell’utilizzo di sistemi di videosorveglianza e perchè
Quali sono le applicazioni più utilizzate e per quali tipologia di aziende
Come scegliere il fornitore più adatto alle proprie esigenze
Tullio Mastrangelo, Amministratore Delegato
M&P RISK AGENCY
13.00 Colazione di lavoro
14.15 COSA COMPORTA IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE,INSTALLAZIONE,GESTIONE,MANUTENZIONE DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA:
fasi e fattori critici
Come è la struttura ottimale di un sistema di videosorveglianza e quali sono i dispositivi fondamentali
Come ottenere un livello di capacità costante di rendimento in tutte le componenti del Sistema e come mantenere nel tempo i requisiti iniziali
Quali caratteristiche devono avere i software standard e quelli applicativi per risultare aderenti alle norme specifiche
Come implementare nuove funzioni nell’ottica di semplicità e sicurezza d’implementazione
Quali sono i criteri per ottenere il massimo dei risultati dal Sistema installato: l’indispensabilità
dell’analisi dei rischi
Quali sono le fasi fondamentali del flusso gestionale delle immagini
Ercole Giudici, Esperto di Sicurezza, ITASFORUM
15.15 CONDIZIONI DI APPLICABILITA’ DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITA’ E DEL DISORDINE URBANO: la situazione italiana nel contesto europeo
La valutazione di risultato in Italia ed in Europa: l’esempio dell’esperienza anglossassone
- andamento della delittuosità
- percezione di insicurezza
- fattori di rischio e condizioni di successo
Risultati e suggerimenti: lezione appresa
Impatto organizzativo e prospettive
per il futuro: un approccio realista
Gian Guido Nobili, Ricercatore
REGIONE EMILIA ROMAGNA
16.00 Tea break
16.15 UN ESEMPIO PRATICO DI APPLICAZIONE DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEL TRASPORTO
Quali obiettivi si pone il progetto
Quale risulta l’approccio metodologico utilizzato
Valutare l’impatto delle tecnologie nel riuso dei sistemi esistenti
Qual è l’approccio alla manutenzione nel lungo periodo
Raffaele Guarino, Consulente, CAP GEMINI
17.00 QUALI POTENZIALITÀ OFFRE LA SICUREZZA DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA TRAMITE INTERNET
Come funziona un sistema di videosorveglianza con tecnologia IP
Quali vantaggi e svantaggi presenta rispetto alle altre tecnologie
Quanto sono sensibili e privati i dati del sistema di videosorveglianza?
Quali sono le maggiori problematiche collegate all’utilizzo di IP
Alcuni esempi di misconfigurazione
Quali accorgimenti utilizzare per evitare di correre rischi
Stefano Zanero, Responsabile Tecnico
SECURE NETWORK
17.45 Dibattito finale
18.00 Chiusura della prima giornata di Convegno
MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2006
Chairman della seconda giornata:
Tullio Mastrangelo, Amministratore Delegato
H&P RISK AGENCY
9.00 Apertura dei lavori a cura del Chairman
9.15LA VIDEOSORVEGLIANZA COME STRUMENTO PER IL CONTROLLO FURTI -
L’esperienza di Sea
Per quali fini è utilizzato il sistema di videosorveglianza
In che misura la videosorveglianza può essere definito uno strumento antiterrorismo
Come può contribuire a sorvegliare la zona bagaglio
Come integrare sistemi di videsorveglianza con dispositivi di controllo accessi
Come vengono gestiti i rapporti con le autorità di polizia al fine di garantire i prefissati standard di sicurezza
Come assicurare, in conformità alle vigenti leggi, un’efficace attività di controllo e vigilanza sui beni e sulle risorse aziendali
Quali nuovi progetti sono in corso in tema di videosorveglianza
Nicola Lupidi, Responsabile Sicurezza e Servizi Generali, SEA
10.15 VIDEOSORVEGLIANZA IN AMBITO FERROVIARIO - L’esperienza del Gruppo Ferrovie dello Stato
Damiano Toselli, Direttore Protezione Aziendale FERROVIE DELLO STATO
11.00 Coffee break
11.15 COME INTEGRARE I SISTEMI BIOMETRICI ALLE INFRASTRUTTURE DI VIDEOSORVEGLIANZA PREESISTENTI: l’identificazione a distanza come strategia di difesa
Quali sono i problemi tecnici connessi all’implementazione di un modulo biometrico in un impianto di video-sorveglianza
Quali applicazioni di sorveglianza biometria sono attualmente impiegate a livello internazionale
Quali sono le possibili applicazioni sul territorio
Quali sono i limiti tecnici della tecnologia biometrica
Come migliorare le prestazioni dei sistemi di sorveglianza biometria
Quali sono i delicati confini fra sorveglianza biometrica e privacy
Mario Savastano, Primo Ricercatore CNR
12.00 Esempi pratici di applicazione: LA BIOMETRIA DEL RICONOSCIMENTO DEL VOLTO A SUPPORTO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Come l’identificazione biometrica a distanza può supportare l’attività investigativa
In che misura Janus Control può semplificare l’autenticazione e il controllo dei documenti
Come questo sistema può aumentare la sicurezza negli stadi
Davide Lombardi, Direttore Ricerca e Sviluppo GRUPPO SISGE
12.30 COME REALIZZARE E GESTIRE UN EFFICACE SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA FINALIZZATO ALLA SICUREZZA URBANA: Il progetto Città Sicure
Come si inserisce il sistema di videosorveglianza all’interno di un progetto per la riqualificazione urbana
Come funziona l’intero processo: quali organi sono coinvolti e con quali compiti
Con quali finalità viene realizzato il sistema di videosorveglianza
Come viene gestito l’intero sistema nel rispetto della legge sulla privacy
Con quali criteri si individuano i luoghi più critici della città per la sicurezza urbana
Quali nuovi progetti potrebbero integrare il sistema di videosorveglianza
Giovanna Rondinone Responsabile Ufficio Politiche per la Sicurezza Urbana COMUNE DI MODENA
13.15 Chiusura del Convegno
SPECIALE TRAFFICO
I SISTEMI di CONTROLLO
del TRAFFICO
e delle VIOLAZIONI
25 GENNAIO 2006
14.00 Registrazione dei partecipanti
14.30 Apertura dei lavori
17.30 Dibattito e chiusura dei lavori
VALUTARE GLI ASPETTI TECNICOGIURIDICI DI ALCUNI SISTEMI GIA’ DISPONIBILI PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PER IL TRAFFICO
Quali sono le funzioni istituzionali alla luce del D.Lgs. 196/2003 e del Provvedimento del Garante Privacy
del 29/04/2004
Analisi di Casi Pratici:
- Rilevamento targhe e confronto database auto rubate / sagome vetture
- Sistemi Red Flash e Autovelox
- Varchi elettronici e sistemi di soccorso al cittadino (centrale operativa, infrastruttura rete civica e supporto apparati mobili in dotazione alle Forze di Polizia Locale)
- Rilevamento cambio di corsia, sosta vietata, auto in panne
- Gestione parcheggi
- Rilevazione volumi di traffico, rallentamenti, ingorghi, censimento auto in transito per fini statistici
Gianluca Pomante Avvocato
STUDIO LEGALE POMANTE COME OPERA CONCRETAMENTE LA POLIZIA LOCALE PER UN CONTROLLO EFFICACE DEL TRAFFICO
Come identificare i luoghi più critici per installare sistemi di videosorveglianza
Come funziona il collegamento con le centrali operative delle Forze di Polizia
Cristina Vassalli Vice Comandante POLIZIA LOCALE TREZZO SULL’ADDA
COME REALIZZARE UN SISTEMA AFFIDABILE PER IL MONITORAGGIO DEL TRAFFICO, MEDIANTE
L’INSTALLAZIONE DI TELECAMERE IN PUNTI CRITICI
Quali sono le fasi e i fattori critici nella progettazione di un sisteman di videosorveglianza per il traffico
Come è composto e come funziona il sistema di videocontrollo
Quali vantaggi presenta un sistema di videosorveglianza per il traffico
Come redigere un capitolato di gara d’acquisto di un sistema di videosorveglianza
Pino Gadaleta Responsabile Unità Operativa Viabilità
POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI MOLFETTA
Conference Manager: Alessia Rovedatti
Per iscriversi:Tel. 02 83847.627 –
Fax 02 83847.262 –
Email: conferenze@iir-italy.it–
Sito:www.iir-italy.it
Fonte: CSIG Teramo