LE STRATEGIE COMPETITIVE DEL LEADER
Nella scelta della migliore strategia competitiva, l’impresa Leader, che è quella punto di riferimento che le altre aziende evitano, seguono o aggrediscono, può scegliere diverse strategie: Lo sviluppo
Nella scelta della migliore strategia competitiva, l’impresa Leader, che è quella punto di riferimento che le altre aziende evitano, seguono o aggrediscono, può scegliere diverse strategie:
Lo sviluppo della domanda primaria, che consiste nell’obbiettivo e nello sforzo dell’individuazione di nuovi utenti, nella promozione di nuovi impieghi della produzione già esistente e nella spinta ad acc4rewscere la quantità di prodotto utilizzata ad ogni occasione di consumo. Chiaramente si tratta di un tipo di sviluppo possibile in un mercato in cui la domanda sia ancora espandibile e cioè nella prima fase del ciclo di vita del prodotto-mercato.
Le strategie difensive, che consiste essenzialmente nella difesa della propria quota di mercato attraverso il controllo e il contrasto della concorrenza. Ciò avviene soprattutto nei casi in cui l’azienda innovatrice dopo aver aperto il mercato viene attaccata dalla concorrenza.
Le strategie aggressive, ovvero l’obiettivo di espansione della quota di mercato cercando di prendere i benefici massimi attraverso la legge di Esperienza migliorando in tal modo la redditività.
La strategia di demarketing. Questa particolare strategia può essere utilizzata dalle grandi imprese leader le quali decidono appunto di ridurre in modo volontario la propria quota di mercato per evitare le accuse di monopolio e dunque evitare le sanzioni della Legge. Questo può essere realizzato attraverso l’elevazione dei prezzi o per esempio attraverso la riduzione dei servizi.