Per raggiungere gli obiettivi formativi si è ricercato il prezioso sostegno del Ministero degli Esteri, di Ambasciate e Consolati italiani all'estero insieme all'attiva collaborazione di Associazioni ed Enti gestori che, operando sul territorio, sono in grado sia di orientare la scelta dei metodi e degli strumenti più adeguati, tra quelli proposti, sia di raggiungere ed aggregare le donne italiane e di origine italiana nell'ambito delle comunità. Si creerà, così, una rete di contatto, all'interno della quale ciascuna darà il proprio contributo, secondo le proprie capacità e possibilità, e tutte si arricchiranno attraverso un continuo e reciproco rapporto di osmosi e di refluenza.

Per raggiungere il maggior numero di nostre connazionali all'estero sono stati coinvolti nell'iniziativa alcuni enti gestori ed associazioni tra quelli più radicati nei Paesi di emigrazione. Sono state messe a disposizione, presso i locali degli enti gestori, un certo numero di postazioni Internet per le donne.

La possibilità di riunirsi per una fruizione dei corsi ed una partecipazione collegiale al dibattito costituisce un valore aggiunto. Infatti, anche chi ha a disposizione una propria postazione Internet trarrà beneficio dal confronto ed offrirà un contributo alla elaborazione del dibattito in quella specifica area ed alla ricerca comune sui diversi aspetti sociali e culturali.

Il progetto pilota interessa Germania e Gran Bretagna, limitatamente alla Circoscrizione consolare di Londra. Questi Paesi sono stati scelti per la rilevante presenza di italiani e per la grande diffusione di Internet (Germania e Gran Bretagna sono rispettivamente primo e secondo nella graduatoria europea degli utenti Internet).

Le istituzioni, associazioni ed organismi che attualmente offrono il loro sostegno e collaborano alla realizzazione del progetto sono:

• Ambasciata d'Italia a Bonn
• Ambascita d'Italia a Londra
• Consolato Generale d'Italia a Londra
• Scuola e Cultura - Germania
• Enaip - Londra
• Consorzio Circoscrizionale - Friburgo