Termini di decadenza per l'iscrizione a ruolo
n. 316 - 25/10/2004 Quesito Le espongo la questione in breve: il 24/11/1997 mio padre riceve due avvisi di accertamento per i periodi di imposta 1989 e 1990.
n.
316 - 25/10/2004
Quesito
Le espongo la questione in breve: il 24/11/1997 mio padre riceve due avvisi di accertamento per i periodi di imposta 1989 e 1990.
L'accertamento induttivo fu fatto in base alla casa di proprietà (acquistata nel 1980) e la macchina.
Mio padre all'epoca dell'accertamento non aveva più l'attività (chiusa nel 1993) e non fece ricorso (l'origine di tutti i mali!).
Il 04/10/1999 gli vengono notificate le cartelle di pagamento (pari a circa a 90.000.000 Lire).
Nel 2003 esce il condono ma pur potendo pagare solo il 25%, l'80% era da versare subito (cifra non disponibile in quel momento).
Il 02/08/2004 gli viene iscritta ipoteca sull'immobile in cui mio papà esercitava la sua attività (un magazzino di 40 mq) per un importo pari a 54.000 Euro.
Avendo già battuto con la commercialista l'ufficio delle imposte per una soluzione ma con scarsi risultati e non potendo avere la rateazione in 60 mesi per svariati motivi io vorrei sapere se le sembra giusto che una famiglia modesta come la nostra che è stata vittima di un errore di valutazione della capacità contributiva di mio papà (le preciso che mio papà riparava elettrodomestici e che la casa in cui abitiamo è un appartamento di civile abitazione di 60 mq, per cui se ci fossimo arricchiti evadendo le tasse saremmo ben in altra situazione economica!) da parte dell' amministrazione finanziaria non abbia più la possibilità di far valere neanche più un diritto!
Non esiste una prescrizione per i reati tributari considerando che l'accertamento a mio papà è arrivato dopo 8 anni?
Ho letto su www.penale.it che i reati tributari si prescrivono in 7 anni e mezzo se ci sono cause interruttive, potrebbe essere applicata al nostro caso?
Le allego il file da me trovato su quel sito (Vincenzo Cardone, La disciplina della prescrizione dei nuovi reati tributari).
In merito al quesito che mi ha posto, purtroppo, devo precisare che, nella fattispecie, non è ravvisabile alcun reato tributario, per cui tutte le considerazioni da Lei fatte in tema penale non sono proponibili.
Da quanto esposto, risulta che l'ufficio fiscale ha rispettato i termini di decadenza per l'iscrizione a ruolo di cui all'art. 17, comma 1, lett. c), DPR n. 602 del 29/09/1973.