Compensazione del debito INPS con il credito IVA
n. 165 - 10/06/2004 Quesito Le chiedo cortesemente se può fornirmi un suo parere su un caso che sembra non trovi soluzione nè all'Inps nè all'Ufficio delle Entrate.
n.
165 - 10/06/2004
Quesito
Le chiedo cortesemente se può fornirmi un suo parere su un caso che sembra non trovi soluzione nè all'Inps nè all'Ufficio delle Entrate.
Le indico i termini del caso.
Un commerciante che esercita l'attività dal 1998 risulta iscritto regolarmente alla Camera di commercio e all'Ufficio delle entrate (partita iva), ma non è stato mai iscritto all'Inps quindi non ha mai versato i relativi contributi essendo un perfetto sconosciuto per quest'ente.
Volendo regolarizzare la sua situazione Inps sa che un'eventuale sua autodenuncia lo indurrebbe a pagare un debito piuttosto alto, ora avendo maturato negli anni un credito Iva (acquisti -vendite) di euro 10.000,00 forse sufficiente a estinguere l'eventuale debito Inps ha deciso di autodenunciarsi all'Inps iscrivendosi con data retroattiva (1998).
E' possibile compensare il debito Inps che gli verrà attribuito con il credito Iva?
Finora nessuno ha sasputo dare una risposta precisa.
La ringrazio e complimenti per la ricchezza dei contenuti del suo sito.
In merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che nessuna norma consente la compensazione del debito INPS con il credito IVA.