LA NOTTE DI SAN LORENZO
Prefigurazione: Figurazione simbolica di cose, persone o eventi futuri.
Ecumenico:
Di tutto il mondo. - Universale, che supera le divisioni fra confessioni cristiane e aspira al recupero dei valori comuni di fede. |
I sette bagni di San Lorenzo
In Romagna, il giorno di San Lorenzo ci si deve immergere sette volte in mare, per purificarsi e per attirare a sé fortuna e felicità. Per questo motivo, fin dall'antichità in questa giornata vi era sulla riviera romagnola un grande afflusso di bagnati, provenienti dalla campagna, speranzosi di veder le loro malattie portate via dal mare, e di propiziarsi un anno migliore e più fortunato.
La stessa legenda, in chiave cristiana giustifica l'usanza con un'apparizione di San Lorenzo, avvenuta a Cervia,
quando la cittadina fu colpita dalla febbre malarica. Si narra
infatti che il Santo del 10 agosto apparve in sogno ad una ragazza
malata, indicandole la via della guarigione nelle acque salmastre,
che avrebbero donato ai bagnanti i sette doni dello Spirito Santo:
Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà
e Timore di Dio.
Così per estensione, e per paura di future epidemie, ogni
anno tutti i paesani della Romagna iniziarono a bagnarsi sette volte
in mare il giorno di San Lorenzo.