Ravioli di stelle in aragosta
Per la pasta: 250 g di farina 3 uova 1 cucchiaio di olio sale Per il ripieno: 1 coda di aragosta surgelata di 250 g mezza cipolla mezza
Per la pasta:
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Prepara un trito con:
la carota, il sedano e la cipolla, falli appassire in una casseruola con mezza noce di burro, unisci mezzo litro di vino e uno di acqua, il timo, 1 foglia di alloro, una presa di sale e qualche grano di pepe. Porta a ebollizione, immergi all'interno l'aragosta e fai cuocere, con il coperchio per 15 minuti.
Prepara la pasta con gli ingredienti sopra indicati, quindi ...:
lavorala fino a renderla elastica, forma una palla e coprila con un telo.
L'aragosta:
fai sgocciolare l'aragosta, dividila a metà nel senso della lunghezza e togli la polpa; tritala, trasferiscila in una terrina e aggiungi la mollica del panino bagnata nel latte, strizzata e sbriciolata, il grana, l'uovo, un cucchiaino di olio, uno di prezzemolo tritato, sale e pepe.
Dividi la pasta in 2 parti:
poi stendila con il matterello e forma 2 sfoglie sottili. Su una di esse distribuisci i mucchietti di ripieno, copri con l'altra sfoglia e, con uno stampino a forma di stella, ritaglia i ravioli. Fai cuocere per 5-7 minuti in acqua bollente. Scalda la salsa di pomodoro con una presa di sale, versala sui ravioli scolati, mescola delicatamente, cospargi con abbondante prezzemolo tritato e completa, se vuoi, con qualche grano di pepe verde.
ti consigliamo un Vermentino di Gallura della Sardegna, un bianco che è anche un eccellente aperitivo.
Il Vermentino è caratterizzato da un profumo sottile, molto delicato con note fragranti di macchia mediterranea. Il suo sapore è secco, morbido su fondo leggermente amarognolo.
Servilo fresco, ad una temperatura sui 10° C.